Vite di cartone

Opera realizzata con cartoni da imballaggio recuperati e dipinti a mano con pastelli morbidi. Il cartone non è mero supporto all’azione pittorica ma medium di un messaggio che parla della fragilità di una gran parte di esseri umani. Il dramma, spesso tragedia, che colpisce centinaia di migliaia di persone costrette da guerre e fame ad abbandonare la propria terra nella speranza di approdare in un luogo dove poter tornare a vivere, provoca nella nostra società un cicaleccio confuso e inconcludente o un silenzio colpevole e complice. Ma informazione e silenzio non hanno in sé connotazioni negative, anzi, conoscere i fenomeni è il primo passo per trovare soluzioni. Il silenzio di fronte a una tragedia è rispetto, trovare il silenzio dentro di noi rende capaci di comunicare con sguardi diversi dai nostri e permette di comprendere. Questi miei lavori ispirati dal flusso continuo e indefinito di immagini che i media trasmettono, fermano ed esaltano un istante, vogliono parlare con il silenzio e agire in modo consapevole col fluire del tempo. - pastelli morbidi su assemblaggio di cartoni da imballaggio riciclati.