AWARDED BY:
Arte Laguna Prize / CHEAP / One Eye Land / ArtiVive
FEATURED ON:
Exibart / Designboom / Hestetika / Juliet Art Magazine
Andrea Papi dopo una formazione classica, sceglie studi inerenti alla comunicazione pubblicitaria e poi alla grafica&editoria, intraprende la carriera di Visual Designer, inizialmente lavorando per studi di comunicazione per poi maturare una carriera da Freelance. Come designer ha sviluppato progetti per grandi marchi come NIKE o IKEA e per realtà più locali come istituzioni universitarie o aziende nel settore dell’arredamento e della moda.
È approdato nel mondo dell’arte per dar sfogo a quelle idee troppo concettuali ed esuberanti per il mondo del marketing con il quale, come visual designer, lavorativamente doveva interfacciarsi.
Le opere di Papi sono espressione del pensiero divergente, lungamente da lui esercitato nella sua carriera, e dimostrazione di un sottile sguardo critico.
Ogni manifestazione artistica dell’autore, oltre ad esibire un affascinante senso estetico, racchiude in sé un concetto, un messaggio che induce una riflessione, uno sguardo della realtà fuori da schemi e limiti culturali.
Citando l’autore: “[…] l’arte ha in sé l’importante compito di oltrepassare la soglia della quotidianità, di portare lo sguardo oltre i condizionamenti culturali affacciandosi su di un panorama libero da preconcetti; di rimportare la mente all’elasticità primordiale e allenare il pensiero a mantenersi libero di interpretare la realtà e l’esperienza senza contaminazioni; di foraggiare l’immaginazione. […]”
Frequentemente, infatti, le opere di Papi sono un moderno ready-made in cui ad oggetti di comune uso viene cambiata la funzione, vengono modificati e fusi insieme, o attribuito loro un significato solitamente inappropriato al loro scopo, rimettendo in discussione l’ovvio.
Arte Laguna Prize / CHEAP / One Eye Land / ArtiVive
FEATURED ON:
Exibart / Designboom / Hestetika / Juliet Art Magazine
Andrea Papi dopo una formazione classica, sceglie studi inerenti alla comunicazione pubblicitaria e poi alla grafica&editoria, intraprende la carriera di Visual Designer, inizialmente lavorando per studi di comunicazione per poi maturare una carriera da Freelance. Come designer ha sviluppato progetti per grandi marchi come NIKE o IKEA e per realtà più locali come istituzioni universitarie o aziende nel settore dell’arredamento e della moda.
È approdato nel mondo dell’arte per dar sfogo a quelle idee troppo concettuali ed esuberanti per il mondo del marketing con il quale, come visual designer, lavorativamente doveva interfacciarsi.
Le opere di Papi sono espressione del pensiero divergente, lungamente da lui esercitato nella sua carriera, e dimostrazione di un sottile sguardo critico.
Ogni manifestazione artistica dell’autore, oltre ad esibire un affascinante senso estetico, racchiude in sé un concetto, un messaggio che induce una riflessione, uno sguardo della realtà fuori da schemi e limiti culturali.
Citando l’autore: “[…] l’arte ha in sé l’importante compito di oltrepassare la soglia della quotidianità, di portare lo sguardo oltre i condizionamenti culturali affacciandosi su di un panorama libero da preconcetti; di rimportare la mente all’elasticità primordiale e allenare il pensiero a mantenersi libero di interpretare la realtà e l’esperienza senza contaminazioni; di foraggiare l’immaginazione. […]”
Frequentemente, infatti, le opere di Papi sono un moderno ready-made in cui ad oggetti di comune uso viene cambiata la funzione, vengono modificati e fusi insieme, o attribuito loro un significato solitamente inappropriato al loro scopo, rimettendo in discussione l’ovvio.