Carlo Zulian (Cittadella, 1985). Frequenta il Liceo Artistico Arturo Martini di Vicenza dove esplora prevalentemente il linguaggio pittorico. Consegue la laurea in Grafica d’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia, in questo periodo approfondisce intensamente gli aspetti tecnici dell’incisione e la stampa d’arte. Partecipa alla sesta Edizione della Biennale Internazionale di Incisione a Monsummano Terme. Viene inserito all’interno del libro illustrato Bestiario Criptològico Locustre del Lago Film Festival. Collabora con la band The Messthetics (ex Fugazi) per la realizzazione dell’artwork del loro album Anthropocosmic Nest uscito per l’etichetta Dischord Records di Washington D.C. Nel 2020 partecipa alla mostra Color, Shapes & Shadows presso la Van Der Plas Gallery di New York. Esegue un live painting in occasione della premiere veneta del film La Santa Piccola di Silvia Brunelli. É il frontman della band Bruuno con cui incide tre dischi.
“Il mondo che rappresento è abitato da soggetti che vivono in costante conflitto con la loro natura e sono simbolicamente connessi con alcuni aspetti della vita reale. Come attori di un’immaginaria commedia occupano uno spazio, mormorano, stanno in silenzio o urlano svelando la loro parte più primitiva. Vivono l’illusione di essere completi mentre fluttuano nell’inevitabile incertezza della forma e dello spirito.”
“Il mondo che rappresento è abitato da soggetti che vivono in costante conflitto con la loro natura e sono simbolicamente connessi con alcuni aspetti della vita reale. Come attori di un’immaginaria commedia occupano uno spazio, mormorano, stanno in silenzio o urlano svelando la loro parte più primitiva. Vivono l’illusione di essere completi mentre fluttuano nell’inevitabile incertezza della forma e dello spirito.”
