La Giacco

Painter, Sculptor, Artist
Golfo Aranci
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Emanuela Giacco, 1983, L’Aquila.
 
Biografia
Emanuela Giacco inizia da bambina a subire il fascino dell’arte nei salotti colmi delle opere del '600 di un suo zio antiquario. La sua creatività si incontra e si scontra con i suoi studi scientifici culminati con la laurea con lode in Ingegneria. Tuttavia, la sua formazione non sará mai un ostacolo. Tutte le scienze sono infatti, a suo giudizio, frutto di slanci creativi. Nel periodo di permanenza di quasi 10 anni a Roma, nodale l’incontro con il Prof. Picozza, presidente della Fondazione Giorgio ed Isa De Chirico, con cui organizzò la sua prima mostra personale di pittura nella sede di via Dei Tre Orologi e con Marina Mattei, curatrice archeologa dei Musei Capitolini, figura che diventerà presto mentore nonché amica. Emanuela decide di spogliarsi così dei panni da ingegnere per vestire l’anima nuda dell’artista. Inizierà così a partecipare a mostre aprendosi al dibattito con artisti, critici e collezionisti, confrontandosi col mondo dell’arte nazionale e internazionale. Ha esposto a Roma, Palermo, Genova, Torino, Milano, L’Aquila, Poltu Quatu, Porto Rotondo, Mantova, La Spezia, Firenze, Venezia, Sorrento, San Pantaleo, Parigi, Bruges, Barcellona. Nel 2019 si sposterà nuovamente in Abruzzo per entrare nello studio del maestro Raimondo Tiberio, avvicinandosi alla scultura. Nel 2020, a cavallo della Pandemia, deciderà di spostarsi in Sardegna, una terra carica di energie. Realizzerá in questo anno la sua prima scultura tessile con la quale, nell’agosto del 2020 vincerà il primo premio della IV edizione di “ Le quai des artistes” a Porto Rotondo, fortemente voluta dal Conte Luigi Doná dalle Rose con la sua fondazione. Le sculture tessili al momento esplicano la sua ricerca più profonda.  Nel febbraio 2023 inaugura “Ocean”, la sua prima opera d’arte pubblica in piazza Crispi ad Olbia (SS), nel settembre 2023 inaugura “Tuffo-negli intrecci Universali”, opera d’arte pubblica sita nella Riserva di Punta Aderci, Vasto (CH). 
 
Ricerca
Le riflessioni della Giacco si intrecciano e continuano ad intrecciarsi, qualunque sia il punto di partenza tutto sembra, in questo stadio, manifestarsi in un intreccio di corde. La ricerca di Emanuela Giacco ha una matrice esistenzialista, corde, legami, nodi, trecce, intrecci, nulla è lineare, nulla si configura in maniera incondizionata. La Giacco pone l'accento sulla complessità dell'essere umano fatta dalla stratificazione di codici genetici, morali e culturali. Fa riferimento alla molteplice natura di tutti quei vincoli che l’essere umano sperimenta nel corso della sua esistenza, arrivando ad un discorso storico che ripercorre l’intero cammino dell’uomo, dalle sue origini ad oggi.  L’individuo in divenire, l’individuo come una infinitesima parte di un Universo che si muove espandendosi, un Universo che mutando, in una dimensione spazio temporale che racchiude passato, presente e futuro, lascia tracce stalattitiche del proprio cambiamento. Al caos delle matasse e degli intrecci si accosta la semplicità un singolo elemento: la cima. La cima come elemento simbolico ed espressivo che racchiude in se tutta la sua ricerca.
Nell’elemento “cima” l’artista coglie infatti una moltitudine di echi: la cima risponde alla legge della spirale logaritmica, una struttura onnipresente in natura dal DNA alle galassie, descrive e racchiude il “Tutto” dal microcosmo al macrocosmo; la cima, a livello puramente formale, è legata alla serie di Fibonacci che esprime il concetto di bellezza e armonia; la cima racconta delle sovrastrutture e degli intrecci dell'inconscio umano mai sciolti; la cima come simbolo dei legàmi che sono parte dell’esistenza di ogni persona. Legàmi come i vincoli individuali, ma anche come l’insieme delle sovrastrutture che portano le scelte dell'individuo ad essere continuamente ed inevitabilmente condizionate dal luogo, dal periodo storico, dalla cultura e dalla religione. Averne coscienza o meno determina il loro valore all’interno dell’esperienza di ognuno. L'intreccio di nodi come la rappresentazione “dell'Io” di ogni individuo che si ricollega al "Tutto". Ogni cosa si fonde, tutto è correlato da un legame, ma al contempo ogni filo ha la sua dimensione e grazie a questa riesce a scorgere ciò che gli è estraneo. Di qui il collegamento con l’Universo, con il Tutto, con la natura. Il teatro di vita di ogni individuo, vale a dire il nostro pianeta e la sua tutela diventano un tema centrale, così la ricerca dell’artista abbraccia anche il mondo della sostenibilità. L’elemento cima diviene così una cima di recupero. L’artista scandaglia spiagge, mari, l’artista rende partecipi del suo progetto le marinerie, i pescatori ed alcune compagnie navali così da recuperare e sottrarre al residuale tonnellate di cime nautiche. La cima si carica così di altri valori, la cima di recupero parla della storia, porta con se l’energia delle mani che l’hanno accarezzata o strattonata, porta con se la forza e la calma degli oceani che ha attraversato. La cima di recupero, parla della crisi climatica, un problema che riguarda tutti noi, riguarda ogni nostro singolo respiro. Sostenibilità diventa la parola d'ordine.
“L'arte da sempre si interroga sul momento presente, racconta di cambiamenti, di rivoluzioni alle volte anticipandole. Credo che oggi l'arte non possa non parlare della crisi climatica. Credo in un progetto che risvegli le coscienze sociali. Ogni anno tonnellate di fibre tessili sintetiche vengono smaltite e nel peggiore dei casi vengono scaricate nei fondali intaccando posidonia e tutte le specie. Credo che l'arte parli attraverso le emozioni, motivo per cui il messaggio veicolato sarà sempre molto potente.” Queste le parole dell’artista. Le sculture tessili sono infatti realizzate con cime di recupero racchiudendo così la sintesi della sua ricerca, esistenzialismo, universo, natura e sostenibilità.
Opere Pubbliche
2023, “Ocean”, piazza Crispi, Olbia, Italia.
2023, “Tuffo – Negli intrecci Universali”, riserva di punta Aderci, Vasto, Italia.
 
Mostre Personali
2016 " Verità Nascoste", Fondazione de Chirico, Roma, Italia.
2019 "Resistenze", palazzo del'Emiciclo, L'Aquila, Italia
2020 "Alla ricerca di Instabili equilibri", Poltu Quatu, Arzachena, Italia
2021 "Legàmi", Scoobafish Art Gallery, San Pantaleo, Italia
2021 " Intrecci - racconto dell'essere umano", Yatch Club Porto Rotondo, Olbia, Italia.
2022 " Naturalight", galleria Borghini Arte Contemporanea, Roma, Italia.
2023, “Art for the Earth”, Lamaroarte per Hassler, Roma, Italia.
2024, "In un battito d'ali, opera commemorativa quindicennale del sisma", Museo MAXXI L'AQUILA, L'Aquila, Italia.
 
Mostre Collettive
2016, "For Art", Artissima 2016, Museo MITT , Torino, Italia
2017, "The Nuance Of Dreams", Sale del Bramante, Roma, Italia.
2017, Anima et Corpus, galleria d’arte OnArt Gallery, Firenze, Italia.​
2018, "STOP", CAD, Creativity Art Design, Palazzo Saluzzo, Genova, Italia.
2018, "Premio Internazionale Arte Palermo", Teatro Biondo, Palermo, Italia.
2018, "Art Shopping Carrousel du Luovre, Louvre, Parigi, Francia.
2018, "Biennale Internazionale d’Arte Contemporanea delle Fiandre", Museo Oud Sint Jan, Bruges, Belgio.
2019, "Pop So Surreal Liberation", Hassler Hotel ,Roma, Italia.
2019, "Premio Eccellenza", Palazzo Velli, Roma, Italia.
2019, "Artisti '19" WATT 37, Milano, Italia.
2019, "Premio Eccellenza" MEAM, Palazzo Gomis, Barcellona, Spagna.
2019, "Art Expo Mantova", Museo Francesco Gonzaga, Mantova, Italia.
2019, "Premio Eccellenza", Galleria Thuilliers, Parigi, Francia.
2019, "Premio Cultura Identità", Teatro Civico, La Spezia, Italia.
2019, "Progetto Artisti MAG", galleria Life Art Gallery, Battipaglia, Italia.
2019, "Call to the Art", CNA, L’Aquila, Italia.
2020, Le quai des Artistes, Vecchia Darsena, Porto Rotondo, Italia.
2020, L’Arte di Aiutare, mostra di beneficenza, L’Aquila, Italia.
2020, Mini Gold, Venice art Gallery, Venezia, Italia.
2021, Biennale di Firenze, Fortezza da Basso, Firenze, Italia.
2022, Extrartis for Art Days Napoli Campania, Villa La rupe, Sorrento, Italia. 
2023, Arts and Cultural Heritage, Extrartis for Art Days Napoli Campania, Sorrento, Italia. 
2023, NO. Donne arte e solidarietà contro la violenza, Palazzo delle Esposizioni, L'Aquila, Italia.                     
 
Riconoscimenti
2018, Premio Arte Palermo.
2018, Premio Internazionale Renè Magritte.                                                
2019, Premio Eccellenza Europea delle Arti.
2019, Premio Art Expo Mantova.
2020, Primo premio della IV edizione “Le quai des Artistes”.
2022, Arte Laguna Prize, selezionata nella prima selezione 21-22, riceve feedback positivo dalla giuria.
2022, ExtrArtis, vince la seconda edizione di residenza d’artista.
2023, Finalista premio Exibart Prize 2022/2023.
2023, Selezionata tra i 100 finalisti Premio Arte a cura di Cairo Editore, 2023.
 
Pubblicazioni
2016 , Pubblicazione delle opere nel catalogo della mostra intitolata "FOR ART Maestri al Museo MIIT".
2016 , Recensione delle opere della mostra “Verità Nascoste”,  a cura di Katherine Robinson.
2016 , Critica dello storico dell'arte Guido Folco.
2018, Pubblicazione delle opere nel volume “A Mare Grande -La fable mélancholique,-nelle passioni al maschil” del Prof. Ettore Pasculli.
2018, Recensione delle opere presentate in onore del Premio Arte Palermo a cura del critico d’arte Paolo Levi.
2018, Pubblicazione nel catalogo della fiera d’arte Art Shopping Carrousel du Louvre, Parigi.
2018, Pubblicazione delle opere nel catalogo della Biennale Internazionale d’Arte Contemporanea delle Fiandre ospitata presso le sale del Museo Oud Sint Jan di Bruges.
2018, Pubblicazione delle opere e recensione dell’artista nella sezione artisti del “Catalogo dell'arte Moderna gli artisti Italiani dal primo novecento ad oggi” CAM 54, editoriale Giorgio Mondadori.
2019, Pubblicazione delle opere e recensione dell’artista nella sezione artisti dell’annuario “ARTISTI ‘19”,  editoriale Arnoldo Mondadori.
2019, Pubblicazione e recensione delle opere e nel catalogo RESISTENZE della omonima mostra che ha aperto gli eventi celebrativi del Decennale del terremoto di L’Aquila,  critica a cura di Monica di Paola e Marina Mattei.
2019, Pubblicazione delle opere nel catalogo della  Biennale Internazionale d’Arte Contemporanea di Mantova, Art Expo Mantova. ospitata presso le sale del Museo Francesco Gonzaga.
2019, Pubblicazione delle opere nel catalogo del premio cultura Identità, ospitato presso le sale del Teatro civico, La Spezia.
2019, Pubblicazione delle opere e recensione dell’artista nella sezione artisti del “Catalogo dell'arte Moderna gli artisti Italiani dal primo novecento ad oggi” CAM 55, editoriale Giorgio Mondadori.
2019, Pubblicazione del libro “Storie di quotidiana follia” di Edvige Gioia ed Ettore Pasculli editoriale Gangemi Editore, copertina del testo realizzata con illustrazioni a firma La Giacco.
2020, Pubblicazione delle opere e recensione dell’artista nella sezione artisti dell’annuario “ARTISTI ‘20”,  editoriale Arnoldo Mondadori.
2020, Pubblicazione e recensione delle opere nel catalogo di mostra “Alla ricerca di Instabili Equilibri”  a cura di  Sabrina La Laggia.
2021, Recensione delle opere nel catalogo di mostra “Legàmi”  a cura di  Giuditta Elettra Lavinia Nidiaci.
2022, Intervista di Alessio Cozzolino per il Corriere della Sera - Pianeta 2030 :”Giacco l’artista che crea partendo dalle cime nautiche abbandonate: L’Arte può salvare il Pianeta”
2023, Pubblicazione sul Catalogo Finalisti Exibart Prize 2022/2023.
2023, Pubblicazione sul mensile Arte, numero di settembre 2023, Cairo Editore.
2023, Pubblicazione opere e critica nel trattato filosofico "Progetto dei Giovani pensatori" Centro Internazionale Insubrico, Prof.ssa Stefania Barile.
 

 
 
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