Giulia Nelli

Artist
Legnano
Profile picture of Giulia Nelli
BIOGRAFIA
Giulia Nelli (Legnano, 1992). Mi sono laureata all’Accademia di Belle Arti di Brera e ho conseguito il Master IDEA in Exhibition Design del Politecnico di Milano. Analizzo la relazione di ciascun uomo con l’ambiente naturale e sociale, nella convinzione che sia necessario ricostruire i legami che, resi liquidi dai nuovi mezzi di comunicazione, necessitano di trovare nuovo senso nella vita reale. L’uso dei materiali tessili mi consente di esaltare il ruolo del gesto e della manualità, mettendola in contatto diretto con la materia.
Ho vinto la 9° edizione del Premio Cramum e ho esposto in istituzioni nazionali e internazionali, quali: Museo Costume Moda Immagine di Milano, Museo della Permanente di Milano, Fondazione Dino Zoli (Forlì), Museo MISP-Museo dell'Arte del XX e XXI secolo di San Pietroburgo, Musée de la Dentelle a Caudry, Museo Diocesano di Brescia, Spazio Archeologico Sotterraneo di Trento, Fondazione Vittorio Leonesio e Museo del Tessile di Busto Arsizio. Nel 2024 l’installazione Tra radici sopite e arida pietra è entrata a far parte della Collezione Antropocene del MUSE – Museo delle Scienze di Trento.
 
Sono un’artista visiva con una particolare attitudine a sperimentare nuove tecniche e nuovi linguaggi artistici. Nel mio lavoro utilizzo tecniche miste legate sia alla tradizione pittorica, come per esempio il disegno a penna e con inchiostro di china e la pittura con pastelli a olio, sia all’arazzo contemporaneo che ho reinterpretato in modo che l’ordito, fissato sull’intelaiatura dell’opera stessa, resti visibile e assuma un proprio ruolo all’interno del disegno e le trame vengono immobilizzate secondo una partitura stabilita grazie all’ordito.
Le opere nascono da un processo di contaminazione tra il mondo degli oggetti di consumo, nello specifico i collant femminili, e l’arte tessile: i materiali utilizzati, sempre di scarto o di riuso, prevedono accanto a tessuti naturali - come per esempio quelli in lino, dal forte valore metaforico, legato alla purezza, al sacro e al mistero della vita e della morte - materiali di origine industriale che rappresentano la realtà produttiva dell’uomo. Ritengo, infatti, che di fronte all’eredità ricca e minacciosa lasciata dall’era post-industriale che coniuga progresso e catastrofe, sia interessante un’estetica di integrazione e di ibridazione di figure e di materiali appartenenti all’ambiente e alle attività umane, in modo da incentivare a guardare oltre il caos dei segni accumulati dall’attività umana sul territorio e creare un nuovo equilibrio uomo-natura.
Prediligo l’uso del nero perché conferisce alle opere eleganza, incisività, essenzialità e purezza formale. Il suo valore simbolico, legato alla terra e alle tenebre delle profondità abissali, mi consente di caricare di mistero e di tensione la rappresentazione del sottosuolo, così come dell’interiorità più profonda dell’io. L’uso del nero non vuole, quindi, creare atmosfere tetre in un’esaltazione delle negatività, bensì intende rappresentare la naturale drammaticità insita nella vita e le paure che troppo spesso imprigionano la bellezza in nere trame di sovrastrutture e muri eretti a difesa del proprio io.
Nelle grandi installazioni site-specific pur utilizzando un materiale moderno e forme contemporanee portano in sé la memoria di antichi gesti: fare, disfare, annodare e riannodare è la storia e l’immagine della vita, è l’abilità che permette alle donne delle mitologie di tutte le popolazioni antiche di ricongiungere in un’unica trama emozioni, parole e silenzi, storie e legami, memorie e speranze per il futuro.
Le installazioni risultano essere di forte impatto grazie alla matericità che assume il lavoro, all’atmosfera di meraviglia creata dal gioco di trasparenze e di ombre sviluppato nello spazio e grazie alla possibilità di far interagire i visitatori con l’opera stessa, facendoli partecipi di un’esperienza il più possibile immersiva.
exibart prize N5
ideato e organizzato da exibartlab srl,
Via Placido Zurla 49b, 00176 Roma - Italy
 
web design and development by Infmedia

Sending

Log in with your credentials

or    

Forgot your details?

Create Account

Discover the latest news every day
in the world of art, cinema,
fashion, and culture.
Enter your email and press subscribe.