La mia ricerca artistica è caratterizzata dall’indagine sui confini, intesi come confini personali, sociali e territoriali. Un rapporto in continuo mutamento tra interno e esterno, che va a delineare nuovi spazi, e diversi territori da esplorare dentro e fuori di noi.
"Appartenenze! Le mie opere sono uno spaccato di vita quotidiana, appartengono a un luogo e un tempo, il nostro. Insieme nella fragilità dell'esistenza".
Nata a Savona nel 1965, Simona Uberto gioca con le sagome umane e con la quotidianità Niente pittura, niente tele tanto meno oli che ne colorano le superfici, la verticalià del muro diviene retta parallela al passeggiare immobile di figure ad esso fissate.
Simona Uberto è professore di Pittura, presso l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, dove ha compiuto studi artistici. Dal 1989 espone in mostre personali e collettive, presentando sculture, installazioni con l’uso della fotografia. Galleria di riferimento: Galleria Melesi di Lecco. Diverse sono le Gallerie con le quali ha collaborato: Galleria Maab di Padova, Galleria Romberg di Latina, Galleria Rossmut di Roma, Colophonarte di Belluno. Principali critici e curatori, che hanno scritto sul lavoro: Giorgio Bonomi, Alberto Fiz, Simona Bartolena, Maria Laura Gelmini, Melania Rossi, Francesca Brambilla, per citarne alcuni.
Pubblicazioni sui principali quotidiani e riviste: La Repubblica 1999, il Corriere della Sera 2002, Exibarton paper 2008. Domus 1993, Flash Art Milano 1994-1999-2001, Colophonarte, Belluno 2014 e altri.
"Appartenenze! Le mie opere sono uno spaccato di vita quotidiana, appartengono a un luogo e un tempo, il nostro. Insieme nella fragilità dell'esistenza".
Nata a Savona nel 1965, Simona Uberto gioca con le sagome umane e con la quotidianità Niente pittura, niente tele tanto meno oli che ne colorano le superfici, la verticalià del muro diviene retta parallela al passeggiare immobile di figure ad esso fissate.
Simona Uberto è professore di Pittura, presso l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, dove ha compiuto studi artistici. Dal 1989 espone in mostre personali e collettive, presentando sculture, installazioni con l’uso della fotografia. Galleria di riferimento: Galleria Melesi di Lecco. Diverse sono le Gallerie con le quali ha collaborato: Galleria Maab di Padova, Galleria Romberg di Latina, Galleria Rossmut di Roma, Colophonarte di Belluno. Principali critici e curatori, che hanno scritto sul lavoro: Giorgio Bonomi, Alberto Fiz, Simona Bartolena, Maria Laura Gelmini, Melania Rossi, Francesca Brambilla, per citarne alcuni.
Pubblicazioni sui principali quotidiani e riviste: La Repubblica 1999, il Corriere della Sera 2002, Exibarton paper 2008. Domus 1993, Flash Art Milano 1994-1999-2001, Colophonarte, Belluno 2014 e altri.