I quadri proposti sono un perdersi tutto personale tra luoghi, miti e fiabe immaginari. Le fonti a cui alludo sottostanno alle regole di mondi naturali e di paesaggi stranianti che incombono abbracciando figure umane dalle corporeità e dalle identità cangianti. Una rilettura del reale disorientante e a tratti infantile, filtrata attraverso specchi, miti ed incontri fiabeschi con figure di un tempo sempre passato e sempre presente. In questo ecosistema la pittura si impone con una gestualità attenta e avvolgente per figurare e deformare corpi e specie vegetali, per svelare cromatismi e crisi tra complementari e aprendo, talvolta, a ibridazioni e a forme senza nome.
Gabriele Biondi nasce nel 1995 a Milano, dove attualmente vive e lavora. Consegue il diploma accademico in pittura nel 2018 presso l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano (IT), terminando il suo percorso universitario frequentando il corso di laurea magistrale in “Arti Visive e Moda” presso l’università IUAV di Venezia (IT). La sua ricerca è da sempre dedita all’utilizzo del medium pittorico, portavoce sempre attuale di possibilità rappresentative. Il suo sguardo gravita attorno all’osservazione degli elementi naturali e la comprensione di loro nuove forme e rappresentabilità, spesso intessute in una trama pittorica fatta di citazioni, opacità e stratificazioni surreali.
Gabriele Biondi nasce nel 1995 a Milano, dove attualmente vive e lavora. Consegue il diploma accademico in pittura nel 2018 presso l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano (IT), terminando il suo percorso universitario frequentando il corso di laurea magistrale in “Arti Visive e Moda” presso l’università IUAV di Venezia (IT). La sua ricerca è da sempre dedita all’utilizzo del medium pittorico, portavoce sempre attuale di possibilità rappresentative. Il suo sguardo gravita attorno all’osservazione degli elementi naturali e la comprensione di loro nuove forme e rappresentabilità, spesso intessute in una trama pittorica fatta di citazioni, opacità e stratificazioni surreali.
