Men’s hanbok

L'opera Men's hanbok è stata creata da una tecnica che ho perfezionato durante il lockdown. Uso il rotolo di canvas come base direttamente sul muro, senza un frame di appoggio. Ho cucito due "tasche" sulla parte superiore e inferiore, dove vengono inseriti un bastone da tenda e un listello da contrappeso. La tecnica è rudimentale, simile al tendaggio, e la lavorazione del colore ad olio diretta a contatto con il muro si è rivelata particolarmente impegnativa... la mancata tenzione della normale tela ha richiesto tanta pratica e aggiustamenti. L'effetto coglie la curiosità e lo sguardo del pubblico, che spesso si chiede che materiale sia stato usato. La facilità di trasporto dell'opera facilita la vita dell'artista e quella di chi deve installare. Dettagli che vengono spesso sottovalutati a favore della strana idea che l'artista deva soffrire a qualsiasi costo. Usando questa tecnica sono state fatte altre 3 opere, inclusa una di 3 metri di lunghezza. Men's hanbok è la versione maschiile dell'opera Iris Bella 1, che ha una ragazza dipinta sulla parte superiore dell'opera. Il hanbok è l'abito tradizionale coreano, ma questi che ho dipinto li trovi ormai solo ai musei. Il fascino che questi abiti esercitano su di me nasce da un trauma di adolescenza, e rappresentano la strada che io percorro da quando sono piccola, straniera in terra altrui, senza mai riuscire ad appartenere o sentirmi appartenente. Tutte le mie opere sono originali in unica tiratura.