opera
I vertebrati
categoria | Digital art |
soggetto | Figura umana |
tags | |
base | 143 cm |
altezza | 143 cm |
profondità | 143 cm |
anno | 2016 |
Ne-I vertebrati, una sequenza di mani assumono le sembianze di una colonna vertebrale. Un’analogia tra il calco di una mano di gesso e una colonna vertebrale umana avvenuta mescolando i processi digitali a quelli analogici. La mano, prima fotografata è stata disposta verosimilmente a una vertebra, secondo le curve di una colonna vertebrale umana. A un primo sguardo tutti crediamo di vedere una colonna vertebrale. L’opera invita a riflettere sul cambiamento dell’immagine dominata dalla sviluppo tecnologico; altera la visione dello spazio architettonico, creando a livello visivo un inganno percettivo, in grado di illudere il fruitore anche solo per pochi istanti. La tecnica è incarnata nella nostra ereditarietà genetica alle mani, divenute il principale strumento di ibridazione tecnica dell’uomo. Un lavoro frutto di una ricerca che indaga la tékhne-loghìa, come la dimensione fondamentale di trasformazione del mondo; le influenze che produce sull’uomo e il legame indissolubile al processo di produzione dell’opera d’arte.
I VERTEBRATI,2016, elaborazione da fotografia digitale stampata su carta e installata, cm 142x142.
I VERTEBRATI,2016, elaborazione da fotografia digitale stampata su carta e installata, cm 142x142.