opera
Estensione
| categoria | Scultura |
| soggetto | Astratto |
| tags | #fakepaint, #metal, #line |
| base | 70 cm |
| altezza | 100 cm |
| profondità | 0 cm |
| anno | 2025 |
Un perimetro promette contenimento e superficie, ma viene immediatamente negato da una frattura interna. Il taglio non è gesto, ma conseguenza. Non è apertura simbolica, bensì voragine attiva: una linea che si propaga e modifica lo spazio che attraversa.
Si genera una separazione instabile, un confine che non divide in modo netto ma produce tensione, slittamento, squilibrio. La materia non viene attraversata: è il confine stesso a diventare corpo, a farsi presenza. Ciò che appare come linea si espande, si piega, si ispessisce, trasformandosi in un punto di attrito tra interno ed esterno.
Non c’è superficie da oltrepassare, ma uno spazio già compromesso, già inciso. Il confine smette di essere limite statico e si manifesta come fenomeno in divenire: una separazione che continua a propagarsi, rendendo visibile la distanza come condizione permanente. tondini di ferro, saldatura ad elettrodo
Si genera una separazione instabile, un confine che non divide in modo netto ma produce tensione, slittamento, squilibrio. La materia non viene attraversata: è il confine stesso a diventare corpo, a farsi presenza. Ciò che appare come linea si espande, si piega, si ispessisce, trasformandosi in un punto di attrito tra interno ed esterno.
Non c’è superficie da oltrepassare, ma uno spazio già compromesso, già inciso. Il confine smette di essere limite statico e si manifesta come fenomeno in divenire: una separazione che continua a propagarsi, rendendo visibile la distanza come condizione permanente. tondini di ferro, saldatura ad elettrodo











