Alberto Peppoloni

Artista
Milano
Foto del profilo di Alberto Peppoloni
BIO

 
Nasce a Milano il 6 aprile 1979. Nel 1990, con la famiglia, si trasferisce in un paesino nella campagna Toscana dove vi resta per 4 anni, qui avviene il suo primo incontro con l'arte, durante le lezioni di disegno alla Scuole Medie. Nel 1994 torna a Milano e frequenta fino al 2000 la scuola professionale di grafica pubblicitaria Kandinskij. Si sposa a 24 anni e con la moglie Paola avranno 5 figli, fino al 2015 lavora in 5 differenti agenzie di comunicazione, 1 studio fotografico, 1 laboratorio di restauro di mobili antichi come assistente di bottega, parallelamente partecipa a diverse esposizioni in locali e gallerie a Milano e in varie città della Lombardia, nel 2023 organizza un workshop d’artista al Museo Mart di Roverto sul progetto  “Decompose”, nel 2023 Espone presso il Museo della Permanente di  Milano come artista selezionato al Premio Arte. Nell’aprile 2024 è stato premiato alla camera dei deputati con un riconoscimento dedicato all’arte e alla cultura, seguito da un recentissimo oro con la Targa Instagram al Premio Arte 2024 di Cairo Editore, le opere vincitrici e finaliste sono state esposte al Museo della Permanente di Milano nel mese di ottobre 2024. Sempre nel mese di ottobre 2024 è stato selezionato come finalista al premio Fondazione Amedeo Modigliani 2024 in Roma. Dal 2016 ad oggi lavora come Grafico Pubblicitario e responsabile del team grafico, presso l’Accenture Customer Innovation Network di Milano, proseguendo costantemente il suo percorso pittorico da circa 30 anni.
 

 

IL PROGETTO DECOMPOSE - Testo critico di Andrea Barretta

 
C'è una funzione rivoluzionaria della pittura, punto di partenza e d'arrivo in un percorso di evoluzione figurativa che chiama: "Decompose" Una dimensione della forza espressiva esistenziale nella teoria junghiana dell'inconscio collettivo, dove la creatività è il collante, per far emergere il pensiero della coscienza di sé in una interpolazione percettiva dove il dato reale si svela allontanandosi dalle sue opere mentre nella vicinanza ammiriamo composizioni e scomposizioni in poligoni, con suggestioni emotive inaspettate. L'immagine, come nelle due facce di Giano, si fa misteriosa nella duplice visione in base al punto di vista, nella pittura ad olio su tela che ricrea pronunciamenti di masse spaziali e rivelarne aspetti inconsueti, nei colori accesi di una professionalità grafica che richiamano le scomposizioni e ricomposizioni del cubismo. Così in questo movimento si creano diverse prospettive come proiezioni d'incontro a indicare che c'è qualcosa di più in cui sedimentare strutturazioni coloristiche non per quanto esiste in sé e per sé, ma per un indirizzo e una lettura in cui vedere la realtà in una formazione dell'immagine tra volumi di metamorfosi dinamiche. Al fondo c'è sempre una sospensione fra detto e non detto, un' allusività, in quell'entrare e uscire tra figurazione e astratto, che dà una ben equilibrata tensione tra il rispetto d'una costruzione d'arte e lo scatto verso la singolarità, la pronuncia di un incasellamento e della sua decifrazione, come tracce, indizi, di un'istanza linguistica di qualità affidata alla sensibilità del disegno e a uno stile minuzioso.
L'invenzione che Alberto Peppoloni tiene nella composizione dell'opera sta nell'ancorare la realtà non come immagine senza originale ma come percezione di un sentire condivisibile, da vedere e comprendere, come metafora del fare arte e dell'agire quotidiano. Con forza e concordia, sintesi degli ampi orizzonti della sembianza, per un bagaglio cui attingere tra significati plurimi; tant'è che se guardiamo al contenuto, con un'ottica senza filtri, notiamo l'incontro con altre fughe prospettiche in successioni di piani dove trovare il senso del plausibile oltre qualsiasi impianto figurativo.
 

 

PREMI

 

III° Classificato Concorso di grafica “Il treno e l’ambiente”  Chiusi (SI) 1994
I° Premio “Pollicione d’argento” Pellitteri’s Day  Arese (MI) 2000
Certificate of Honour Cannes prédiction Leo Burnett Milano 2001
Finalista “Premio Arte” Cairo Editore Milano 2023
Premio Internazionale Art Global “Arte & Cultura” Camera dei Deputati Roma 2024
I° Premio Contest Virtuale Art Global “Lo sport nell’arte” Roma 2024
I° Premio Targa Instagram Premio Arte 2024 Cairo Editore Milano 2024
Finalista Premio Fondazione Amedeo Modigliani Roma 2024

 

 

PUBBLICAZIONI

 
Catalogo Sartori d’arte moderna e contemporanea - Archivio Sartori Editore - 2012
Artisti per Nuvolari - Archivio Sartori Editore - 2022
Vroom is over Articolo su “via!”  Rivista ufficiale dell’Automobile Club Milano - 2023
Via! Rivista ufficiale Automobile Club Milano realizzazione copertina, agosto 2023
Arte Cairo Editore, opera selezionata tra 100 semifinalisti del  Premio Arte - settembre 2023
Arte Cairo Editore, opera selezionata tra i 40 finalisti del  Premio Arte - novembre 2023
Via! Rivista ufficiale Automobile Club Milano realizzazione copertina e articolo, dicembre 2023
Catalogo di Arte Moderna n 59 - Mondadori - dicembre 2023
Via! Rivista ufficiale Automobile Club Milano realizzazione copertina e articolo, aprile 2024
Via! Rivista ufficiale Automobile Club Milano realizzazione copertina e articolo, settembre 2024
Arte Cairo Editore, opera selezionata tra 100 semifinalisti del  Premio Arte - settembre 2024
Arte Cairo Editore, opera selezionata tra i 40 finalisti e vincitori del  Premio Arte - novembre 2024
Catalogo di Arte Moderna n 60 - Mondadori - dicembre 2024
Via! Rivista ufficiale Automobile Club Milano realizzazione copertina e articolo, dicembre 2024
 

 

MOSTRE

 
Collettiva “No comment” Galleria Cascina Roma  S.Donato (MI) 1998-’99
Collettiva Istituto grafico pubblicitario Kandinsky Milano 2000
Collettiva Luino  (VA) 2001
Personale “La vie en rock” 20 Milano 2011
Collettiva “Vino e arte”Muggiò  (MB) 2012
Collettiva “Contrasti in pittura” Galleria Sartori Mantova 2012
Collettiva “Palio di Milano” Palazzo Isimbardi Milano 2012
Personale “Contemporary Pop” 212  Milano 2013
Collettiva “L’immagine Figurativa tra realtà e interpretazione” Galleria Cortina Milano 2013
Collettiva “Pura poesia visiva e arte pop” Galleria Mamo Milano 2013
Collettiva Palazzo Comunale Galgagnano (LO) 2016
Collettiva “Arte sul Naviglio Grande” Milano  2021
Collettiva “Artisti per Nuvolari” Casa Museo Sartori Mantova 2022
Milano Autoclassica Stand Lotus Fiera Milano 2022
Personale “GP della solidarietà” Club Clay Ragazzoni esposizione  Lodi - 2023
Workshop d’artista laboratori creativi “Decompose” Museo Mart Rovereto 2023
Personale “Decompose” ArtMall Milano 2023
Personale “Vroom is over” Palazzo Automobile Club C.so Venezia, Milano 2023
Collettiva “Art exhibition” Palazzo Pirola Gorgonzola  (MI) 2024
Collettiva “Rocambolesca” Denis art gallery Meldola  2024
Collettiva “Arte come incontro” Galleria Duepuntozero a cura di Andrea Barretta Bergamo 2024
Collettiva “Connessioni Visive” Denis art gallery Spazio HUS Milano 2024-2025
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ideato e organizzato da exibartlab srl,
Via Placido Zurla 49b, 00176 Roma - Italy
 
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