Il lavoro di Antonella Mason si è gradualmente evoluto da un figurativo di richiamo espressionista all’attuale sintassi informale, procedendo per cicli elaborati in relazione al proprio vissuto. Nata in Veneto ma con doppia cittadinanza italiana-americana. La sua arte è in movimento tra il suo studio di New York e attualmente a Mogliano Veneto. Ha esposto in Italia, Spagna, Francia, Inghilterra, Paesi Bassi e New York. Laureata con un Bachelor of Fine Arts alla City University of New York, Queens College, NYC.
Da diversi anni sviluppa una ricerca sul rapporto tra conscio e inconscio, sostanziata anche dal dialogo instauratosi nel 2009 con il neuroscienziato americano dottor James Stellar - e tuttora in atto - sulle reciproche influenze tra arte e neuroscienze.
Le opere scelte per questo premio Exibart narrano di un momento epifanico di elevazione nella comprensione dell’esistenza, di un “mondo” in mutamento, del percorso e della destinazione, e del personale significato della vita. Questo momento, successivamente, cambierà anche l’impatto gestuale sulla continuazione del progetto dell’artista, proiettandola in un’espressione più informale.
Da diversi anni sviluppa una ricerca sul rapporto tra conscio e inconscio, sostanziata anche dal dialogo instauratosi nel 2009 con il neuroscienziato americano dottor James Stellar - e tuttora in atto - sulle reciproche influenze tra arte e neuroscienze.
Le opere scelte per questo premio Exibart narrano di un momento epifanico di elevazione nella comprensione dell’esistenza, di un “mondo” in mutamento, del percorso e della destinazione, e del personale significato della vita. Questo momento, successivamente, cambierà anche l’impatto gestuale sulla continuazione del progetto dell’artista, proiettandola in un’espressione più informale.