BARBARA CAPUTO

SONO UNA PITTRICE AUTODIDATTA FLOREALE ASTRATTA. VIVO A ROMA MA HO ORIGINI CAPRESI E QUESTO LO DICO PER FAR CAPIRE QUANTO SIA IMPORTANTE PER ME IL LEGAME CON LA NATURA CHE RAPPRESENTA LA MIA FONTE DI ISPIRAZIONE. IL MIO APPROCCIO ALLA PITTURA AVENDO INTRAPRESO STUDI DIAMETRALMENTE  OPPOSTI ALLA CREAZIONE ARTISTICA (GIURISPRUDENZA E AVVOCATURA) E' PIUTTOSTO TARDIVO. NASCE A SEGUITO DI UN VIAGGIO NELLA GRANDE MELA MA VIENE INTERROTTO PIU' VOLTE SOPRATTUTTO PER  L'ALTERNARSI DI STATI DEPRESSIVI CHE MI HANNO IMPEDITO DI DARE UNA CONTINUITA' ALLA MIA CREAZIONE ARTISTICA PER MANCANZA DI ISPIRAZIONE. SONO RIUSCITA POI A SUPERARE GLI OSTACOLI CHE IO FRAPPONEVO A ME STESSA E QUINDI A RIALLACCIARMI CON L'ARTE. LA NATURA COME DICEVO E' LA MIA FONTE DI ISPIRAZIONE E DI ISTIGAZIONE E CON LE MIE OPERE MIRO AD ESPRIMERE LO STESSO CONCETTO DI INCANTO E STUPORE INSITO NELLA NATURA STESSA ALLOSCOPO DI PORTARE L'ESSERE UMANO AD UN VIAGGIO NEL PROPRIO MONDO INTERIORE PER ARRIVARE A TOCCARE CON MANO LE PROPRIE EMOZIONI. L'IDEA CHE SI CELA DIETRO I MIEI LAVORI ARTISTICI MI CATTURA NELL'ATTO STESSO DEL DIPINGERE GIUNGENDO IN UN MODO DEL TUTTO SPONTANEO: L'ARTE INFATTI MI CONSENTE DI LASCIARMI TRASPORTARE DAL MIO IO E DI IMMERGERMI IN UN VIAGGIO INTIMO NEL QUALE LE EMOZIONI SI INCONTRANO DANDO VITA AD UN EFFETTO CATARTICO.IL RISULTATO E' CHE PUR AVENDO UNA DIREZIONE PRECISA VERSO LA QUALE ANDARE LA NATURA NE ESCE DEFORMATA ... UTILIZZO PREVALENTEMENTE LA PITTURA AD OLIO CON COLORI VIVACI E ATTRAVERSO L'ALTERNAZA DI SFUMATURE A VARIAZIONI TONALI GIUNGO ALL'ASTRAZIONE COSI CHE NEL PASSAGGIO AD UNA CONDIZIONE ETEREA IN CUI OPERA SOVRANO SOLO IL SENTIRE LO SPETTATORE E' STIMOLATO AD UN PERCORSO INTROSPETTIVO PER RIFLETTERE SULLE PROPRIE CONDIZIONI DI VITA EMANCIPARSI DALLO STAGNO DELLE EMOZIONI E CELEBRARE LA VITA!