Sono nato a Imola nel 1955, ho cominciato a fotografare giovanissimo nel 1977 e sotto la guida di mio padre fotoamatore ho iniziato un periodo di sperimentazione con sviluppo e stampa in camera oscura di pellicole e fotografie in bianco e nero. Le mie prime esperienze sono di tipo amatoriale con la partecipazione a numerosi concorsi nazionali e internazionali ottenendo ammissioni, segnalazioni e premi. Nel 1981 l’ammissione al Nikon Photo Contest coincide con l’apice e la fine del “ periodo amatoriale”. Ho così intrapreso un percorso di documentazione dello sport imolese e delle manifestazioni popolari del territorio collaborando con diversi periodici locali. Nel 2001 ho iniziato a sperimentare il colore stampato su tela.
Nel 2003 ho partecipato ad un workshop condotto dal fotografo Pino Ninfa a seguito del quale è stata realizzata l’esposizione fotografica collettiva “In diretta con i muri” allestita nella Pinacoteca della Rocca di Dozza nell’ambito della Biennale del Muro Dipinto.
Nel 2004 il progetto “ Fiori” é stato esposto presso il Bar Otello – Imola e nel 2005 presso il Bar Fellini di Ravenna.
Nel 2012 e nel 2015 “LA PIE” rivista bimestrale di illustrazione romagnola pubblica due fotografie di paesaggio.
Nel 2017 partecipo all’UrbanPhotoAward ottenendo il secondo premio nella categoria architettura;
Nel 2017 il progetto “Nautilus” viene esposto ad Imola alla Galleria POP di Via Emilia 207.
Nel 2018 la rivista Sound ha pubblicato alcune mie foto.
Ho provveduto alla digitalizzazione di parte delle fotografie di mio padre Napoleone Calamelli curando la mostra “Visioni immaginarie” che nel 2019 è stata esposta presso la Galleria Tales of Art di Imola e presso lo Studio Architetti Miro di Bologna.
Ho partecipato al Festival Internazionale fotografia di Reggio Emilia nella sezione OFF 2019 con il progetto “Spiaggia libera”. Lo stesso progetto è stato esposto presso lo spazio espositivo del Ristorante Anonima Fornelli di Imola.
La Galleria Tales of Art di Imola ha esposto il progetto “Fermata continua” dal 15 febbraio al 1 marzo 2020
Nel 2003 ho partecipato ad un workshop condotto dal fotografo Pino Ninfa a seguito del quale è stata realizzata l’esposizione fotografica collettiva “In diretta con i muri” allestita nella Pinacoteca della Rocca di Dozza nell’ambito della Biennale del Muro Dipinto.
Nel 2004 il progetto “ Fiori” é stato esposto presso il Bar Otello – Imola e nel 2005 presso il Bar Fellini di Ravenna.
Nel 2012 e nel 2015 “LA PIE” rivista bimestrale di illustrazione romagnola pubblica due fotografie di paesaggio.
Nel 2017 partecipo all’UrbanPhotoAward ottenendo il secondo premio nella categoria architettura;
Nel 2017 il progetto “Nautilus” viene esposto ad Imola alla Galleria POP di Via Emilia 207.
Nel 2018 la rivista Sound ha pubblicato alcune mie foto.
Ho provveduto alla digitalizzazione di parte delle fotografie di mio padre Napoleone Calamelli curando la mostra “Visioni immaginarie” che nel 2019 è stata esposta presso la Galleria Tales of Art di Imola e presso lo Studio Architetti Miro di Bologna.
Ho partecipato al Festival Internazionale fotografia di Reggio Emilia nella sezione OFF 2019 con il progetto “Spiaggia libera”. Lo stesso progetto è stato esposto presso lo spazio espositivo del Ristorante Anonima Fornelli di Imola.
La Galleria Tales of Art di Imola ha esposto il progetto “Fermata continua” dal 15 febbraio al 1 marzo 2020
