Ho iniziato ad apprezzare la bellezza e l’arte sin da piccolissimo. Ricordo ancora un giorno molto assolato nella mia calda Catania, in cui di ritorno a casa dall'asilo ad un tratto chiesi a mio padre di accostare subito l'auto: sembrava che qualcosa di impellente fosse accaduto, invece avevo visto "solo" un papavero rosso, un bellissimo papavero rosso, intenso. Il suo colore e calore mi arrivava dagli occhi dritto al cuore, alla pancia e alle mani! Scesi e mi accostai più da vicino al fiore. Lo guardai come si guarda qualcosa di magico e sorprendente. Seguirono altre soste come quella... altri momenti di stupore e meraviglia, emozioni forti e profonde di fronte alle cose della Natura e della Vita. Questa sensibilità, unita al piacere per il disegno, mi ha portato a scelte di percorso ben precise che hanno definito nel tempo la mia identità artistica e personale.
Dapprima la Maturità d'arte applicata e il Diploma in Pittura presso l'Accademia di BB. AA. Sin da questi anni ho avviato una ricerca incentrata sulla relazione con la Natura, alimentata dallo studio di varie discipline e particolarmente ispirata dalla Land Art e dalla Cosmo Art. Parallelamente ho intrapreso l’attività espositiva in collettive e personali, la partecipazione a rassegne e concorsi con vari riconoscimenti, le prime pubblicazioni su riviste del settore. Tra il 2004 e il 2005 ho frequentato la Facultad de Bellas Artes di Altea (Universitad M. Hérnandez de Elche, Alicante, Spagna), grazie alla borsa di studio del progetto Erasmus. Nel 2007 ho conseguito l’abilitazione all'insegnamento delle Discipline Pittoriche ed ho iniziato la mia attività di docente nelle scuole secondarie di II grado della provincia di Brescia. Dal 2007 al 2015 ho avuto la nomina di Cultore della materia in Storia dell'Arte Contemporanea (cattedra della prof.ssa Giuseppina Radice), presso l'Accademia di BB. AA. di Catania. Nel 2009 ho conseguito il Diploma Accademico di II Livello in Arti visive e discipline dello spettacolo, presso la LABA (Libera Accademia di Belle Arti) di Brescia e nel 2011 la Laurea Magistrale in Arti Visive, presso l'Università di Bologna con una tesi da cui ho tratto una pubblicazione scientifica sulla rivista www.psicoart.it. Dal 2011 in Toscana – a Empoli, Firenze e Arezzo – ho proseguito la mia attività artistica e di docenza e ho fondato l’associazione artistica L’Artificio.
Nel 2016 rientrato a Catania come titolare di Discipline Grafiche e Pittoriche, ho intensificato la mia ricerca artistica accogliendo le particolari suggestioni dell’ambiente naturale vulcanico isolano, rielaborandole con molteplici linguaggi in opere nate dalla relazione con la Natura - e con i suoi elementi primari - continuamente sperimentata attraverso la combinazione di tecniche, materie e mezzi espressivi. «Sapienza non vuole ‘il vero, nient’altro che il vero’; non sceglie di raccontare una ‘commovente’ prevalenza del sentimento sull’intelletto. E non intende la genuinità del suo operare nel senso di ‘contrario di sofisticazione’ […] o nel senso di ‘mancanza di ambiguità’: al semplice illustrare preferisce giocare con metafore, allusioni, ‘inesattezze’ riuscendo a evocare, insinuare e suggerire altre dimensioni.».Così scrive Giuseppina Radice sintetizzando il mio bisogno di muovermi – sempre in bilico tra realtà e immaginazione - per la rappresentazione del mondo poetico ‘mio per natura e per cultura’: foglie, sezioni d’albero, boschi, notturni, montagne, mare, vulcani, assumono per me valenze metaforiche e simboliche caricandosi di un valore anche umano e posso utilizzarli come strumenti per scoprire le analogie e le corrispondenze sottili che legano l’Uomo alla Natura. Col tempo, infatti, ho maturato la scelta di non fermarmi alla rappresentazione oggettiva della Natura ma di evocare in modo poetico qualcosa di più profondo che sottende alla sua bellezza e al conseguente stupore, nel tentativo di afferrarne l’energia generatrice, il suo mistero infinito, quel sentimento primordiale che Romain Rolland ha definito ‘oceanico’, frutto di una fusione dell’Io con la Natura e che ho voluto inoltre approfondire in un mio saggio intitolato Il sentimento oceanico e il Sé Cosmico nella creazione artistica contemporanea. In alcune mie opere gli elementi naturali lasciano traccia diretta mediante impronte e frottages, in altre è la materia che si dichiara, mediante l’inserimento diretto di elementi naturali all’interno dell’opera, armonizzandosi con il linguaggio pittorico. Considero, infatti, gli elementi della Natura come segni di un alfabeto universale che mi sollecita in una sperimentazione tra pittura, assemblaggio, disegno, installazione, progetti site specific. La mia formazione artistica è continuamente sollecitata da suggestioni che mi arrivano dal mondo filosofico, letterario e musicale. Alla devozione per i miei maestri (Land artists, Giuseppe Penone, Piero Guccione, Alberto Burri, Anselm Kiefer, Giulio Paolini, Claudio Parmiggiani, Joseph Cornell), aggiungo la ricchezza che mi viene dal confronto col pensiero di Antonio Mercurio, fondatore della Sophia Art, e della Cosmo Art che mi suggerisce possibili strade da percorrere in uno speciale campo d'energia. Come se sentissi la necessità di superare il limite dell’individualità, tra i progetti in fase di attuazione, ultimamente lavoro anche ad alcune opere in collaborazione con altri artisti e con mia moglie Silvia Marzia Cacciatore, nell’ottica di una fusione di intenti e linguaggi visivi. Una progettualità corale che prelude a una crescita organica e ad un modo più completo di comprendere le cose della Natura e della Vita.
Dapprima la Maturità d'arte applicata e il Diploma in Pittura presso l'Accademia di BB. AA. Sin da questi anni ho avviato una ricerca incentrata sulla relazione con la Natura, alimentata dallo studio di varie discipline e particolarmente ispirata dalla Land Art e dalla Cosmo Art. Parallelamente ho intrapreso l’attività espositiva in collettive e personali, la partecipazione a rassegne e concorsi con vari riconoscimenti, le prime pubblicazioni su riviste del settore. Tra il 2004 e il 2005 ho frequentato la Facultad de Bellas Artes di Altea (Universitad M. Hérnandez de Elche, Alicante, Spagna), grazie alla borsa di studio del progetto Erasmus. Nel 2007 ho conseguito l’abilitazione all'insegnamento delle Discipline Pittoriche ed ho iniziato la mia attività di docente nelle scuole secondarie di II grado della provincia di Brescia. Dal 2007 al 2015 ho avuto la nomina di Cultore della materia in Storia dell'Arte Contemporanea (cattedra della prof.ssa Giuseppina Radice), presso l'Accademia di BB. AA. di Catania. Nel 2009 ho conseguito il Diploma Accademico di II Livello in Arti visive e discipline dello spettacolo, presso la LABA (Libera Accademia di Belle Arti) di Brescia e nel 2011 la Laurea Magistrale in Arti Visive, presso l'Università di Bologna con una tesi da cui ho tratto una pubblicazione scientifica sulla rivista www.psicoart.it. Dal 2011 in Toscana – a Empoli, Firenze e Arezzo – ho proseguito la mia attività artistica e di docenza e ho fondato l’associazione artistica L’Artificio.
Nel 2016 rientrato a Catania come titolare di Discipline Grafiche e Pittoriche, ho intensificato la mia ricerca artistica accogliendo le particolari suggestioni dell’ambiente naturale vulcanico isolano, rielaborandole con molteplici linguaggi in opere nate dalla relazione con la Natura - e con i suoi elementi primari - continuamente sperimentata attraverso la combinazione di tecniche, materie e mezzi espressivi. «Sapienza non vuole ‘il vero, nient’altro che il vero’; non sceglie di raccontare una ‘commovente’ prevalenza del sentimento sull’intelletto. E non intende la genuinità del suo operare nel senso di ‘contrario di sofisticazione’ […] o nel senso di ‘mancanza di ambiguità’: al semplice illustrare preferisce giocare con metafore, allusioni, ‘inesattezze’ riuscendo a evocare, insinuare e suggerire altre dimensioni.».Così scrive Giuseppina Radice sintetizzando il mio bisogno di muovermi – sempre in bilico tra realtà e immaginazione - per la rappresentazione del mondo poetico ‘mio per natura e per cultura’: foglie, sezioni d’albero, boschi, notturni, montagne, mare, vulcani, assumono per me valenze metaforiche e simboliche caricandosi di un valore anche umano e posso utilizzarli come strumenti per scoprire le analogie e le corrispondenze sottili che legano l’Uomo alla Natura. Col tempo, infatti, ho maturato la scelta di non fermarmi alla rappresentazione oggettiva della Natura ma di evocare in modo poetico qualcosa di più profondo che sottende alla sua bellezza e al conseguente stupore, nel tentativo di afferrarne l’energia generatrice, il suo mistero infinito, quel sentimento primordiale che Romain Rolland ha definito ‘oceanico’, frutto di una fusione dell’Io con la Natura e che ho voluto inoltre approfondire in un mio saggio intitolato Il sentimento oceanico e il Sé Cosmico nella creazione artistica contemporanea. In alcune mie opere gli elementi naturali lasciano traccia diretta mediante impronte e frottages, in altre è la materia che si dichiara, mediante l’inserimento diretto di elementi naturali all’interno dell’opera, armonizzandosi con il linguaggio pittorico. Considero, infatti, gli elementi della Natura come segni di un alfabeto universale che mi sollecita in una sperimentazione tra pittura, assemblaggio, disegno, installazione, progetti site specific. La mia formazione artistica è continuamente sollecitata da suggestioni che mi arrivano dal mondo filosofico, letterario e musicale. Alla devozione per i miei maestri (Land artists, Giuseppe Penone, Piero Guccione, Alberto Burri, Anselm Kiefer, Giulio Paolini, Claudio Parmiggiani, Joseph Cornell), aggiungo la ricchezza che mi viene dal confronto col pensiero di Antonio Mercurio, fondatore della Sophia Art, e della Cosmo Art che mi suggerisce possibili strade da percorrere in uno speciale campo d'energia. Come se sentissi la necessità di superare il limite dell’individualità, tra i progetti in fase di attuazione, ultimamente lavoro anche ad alcune opere in collaborazione con altri artisti e con mia moglie Silvia Marzia Cacciatore, nell’ottica di una fusione di intenti e linguaggi visivi. Una progettualità corale che prelude a una crescita organica e ad un modo più completo di comprendere le cose della Natura e della Vita.