Cristiano Volk è un fotografo italiano che vive e lavora in una piccola città chiamata Staranzano nell'Italia nord-orientale. Dopo un breve periodo di studio presso lo Spazio Labo' a Bologna, ha lavorato con artisti come Massimo Mastrorillo all'Accademia D.O.O.R. e Federico Clavarino. Le sue opere hanno una visione critica delle questioni sociali, politiche e culturali. Vari interessi sono coinvolti nelle sue opere come il turismo a Venezia nell'ambito del progetto Sinking Stone, il disturbo depressivo in Mélaina Cholé e il capitalismo in Laissez-faire. Lo scopo del suo lavoro è profondamente politico, poiché è radicato nella necessità di esplorare il modo in cui gli umani si relazionano agli spazi (sia culturali che geografici) in cui vivono. Sinking Stone è stato insignito del Gazebook Slideluck Jason Fulford Award nel 2017. Nel 2018, è stato selezionato per il FUAM Dummy Book Award e il SELF PUBLISH RIGA Dummy Contest. Ad aprile 2019 il suo primo libro Sinking Stone è stato pubblicato da Witty Books e, alla fine dello stesso anno, è stato premiato dalla rivista American Suburb X tra i migliori libri fotografici del 2019. L'anno seguente il suo secondo libro Mélaina Cholé è stato pubblicato dalla casa editrice americana Yoffy Press.
Dal 2020 è rappresentato dall'agenzia londinese Millennium Images.
È stato insignito del FRESH EYES TALENT 2020, un'iniziativa di GUP Magazine che premia i migliori 100 fotografi emergenti in Europa.
A giugno 2020 risulta finalista del prestigioso COMBAT prize. A dicembre 2020 la rivista Internazionale inserisce il suo libro "Mélaina Cholé" tra i libri di fotografia dell'anno.
Dal 2020 è rappresentato dall'agenzia londinese Millennium Images.
È stato insignito del FRESH EYES TALENT 2020, un'iniziativa di GUP Magazine che premia i migliori 100 fotografi emergenti in Europa.
A giugno 2020 risulta finalista del prestigioso COMBAT prize. A dicembre 2020 la rivista Internazionale inserisce il suo libro "Mélaina Cholé" tra i libri di fotografia dell'anno.
