Deborah Graziano nasce nel 1988 a Castrovillari (CS), vive e lavora tra Castrovillari e Firenze.
Nel 2012 si laurea in Ingegneria Meccanica presso l’Università della Calabria ma presto decide di dedicarsi esclusivamente alla ricerca artistica utilizzando un linguaggio simbolico multidisciplinare, che ruota principalmente attorno a tematiche quali la natura, il corpo, l’inconscio e si concreta principalmente nella scultura e l’installazione dando vita a opere, spesso ambigue, che cercano di mettere in risalto la potenza che sta dietro alla fragilità.
Ha esposto in mostre personali e collettive in varie sedi tra le quali: : Aquarium, 2023, Torre dell’ex carcere, Castrovillari (CS); Per difetto, 2022, a cura di Massimiliano Scuderi, Castello Aragonese, Castrovillari (CS); Amor Vacui, 2020, a cura di Roberto Sottile, Museo del Presente, Rende(CS); Sanatorium, 2021, a cura di Sara Maietta, ex Accademia dell’Artiglieria militare, Torino¸ Imprinting, 2019, Palazzo Castellano, Borgo di Civita (CS); Multiversity, a cura di Francesca Canfora, ex Caserma Militare La Marmora (Museo Diffuso), Torino. Nello stesso anno viene premiata durante l’arte fiera per giovani artisti emergenti di Paratissima, Torino; Nel 2023 partecipa alla una residenza artistica Herhúsið a Siglufjörður, Islanda.
https://www.deborahgraziano.it/
Deborah Graziano was born in 1988 in Castrovillari (CS) and currently resides and works between Castrovillari and Florence. In 2012, she earned a degree in Mechanical Engineering from the University of Calabria, but she soon decided to dedicate herself exclusively to artistic research using a multidisciplinary symbolic language. Her work primarily revolves around themes such as nature, the body, the unconscious, and is primarily realized through sculpture and installation, creating often ambiguous works that aim to highlight the power behind fragility.
She has exhibited in solo and group shows in various locations, including: Aquarium, 2023, at the Torre dell'ex carcere, Castrovillari (CS); Per difetto, 2022, curated by Massimiliano Scuderi, Castello Aragonese, Castrovillari (CS); Amor Vacui, 2020, curated by Roberto Sottile, Museo del Presente, Rende (CS); Sanatorium, 2021, curated by Sara Maietta, ex Accademia dell’Artiglieria militare, Torino; Imprinting, 2019, Palazzo Castellano, Borgo di Civita (CS); Multiversity, curated by Francesca Canfora, ex Caserma Militare La Marmora (Museo Diffuso), Torino. In the same year, she was awarded during the art fair for emerging young artists at Paratissima, Turin.
In 2023, she participated in an artistic residency at Herhúsið in Siglufjörður, Iceland.
Nel 2012 si laurea in Ingegneria Meccanica presso l’Università della Calabria ma presto decide di dedicarsi esclusivamente alla ricerca artistica utilizzando un linguaggio simbolico multidisciplinare, che ruota principalmente attorno a tematiche quali la natura, il corpo, l’inconscio e si concreta principalmente nella scultura e l’installazione dando vita a opere, spesso ambigue, che cercano di mettere in risalto la potenza che sta dietro alla fragilità.
Ha esposto in mostre personali e collettive in varie sedi tra le quali: : Aquarium, 2023, Torre dell’ex carcere, Castrovillari (CS); Per difetto, 2022, a cura di Massimiliano Scuderi, Castello Aragonese, Castrovillari (CS); Amor Vacui, 2020, a cura di Roberto Sottile, Museo del Presente, Rende(CS); Sanatorium, 2021, a cura di Sara Maietta, ex Accademia dell’Artiglieria militare, Torino¸ Imprinting, 2019, Palazzo Castellano, Borgo di Civita (CS); Multiversity, a cura di Francesca Canfora, ex Caserma Militare La Marmora (Museo Diffuso), Torino. Nello stesso anno viene premiata durante l’arte fiera per giovani artisti emergenti di Paratissima, Torino; Nel 2023 partecipa alla una residenza artistica Herhúsið a Siglufjörður, Islanda.
https://www.deborahgraziano.it/
Deborah Graziano was born in 1988 in Castrovillari (CS) and currently resides and works between Castrovillari and Florence. In 2012, she earned a degree in Mechanical Engineering from the University of Calabria, but she soon decided to dedicate herself exclusively to artistic research using a multidisciplinary symbolic language. Her work primarily revolves around themes such as nature, the body, the unconscious, and is primarily realized through sculpture and installation, creating often ambiguous works that aim to highlight the power behind fragility.
She has exhibited in solo and group shows in various locations, including: Aquarium, 2023, at the Torre dell'ex carcere, Castrovillari (CS); Per difetto, 2022, curated by Massimiliano Scuderi, Castello Aragonese, Castrovillari (CS); Amor Vacui, 2020, curated by Roberto Sottile, Museo del Presente, Rende (CS); Sanatorium, 2021, curated by Sara Maietta, ex Accademia dell’Artiglieria militare, Torino; Imprinting, 2019, Palazzo Castellano, Borgo di Civita (CS); Multiversity, curated by Francesca Canfora, ex Caserma Militare La Marmora (Museo Diffuso), Torino. In the same year, she was awarded during the art fair for emerging young artists at Paratissima, Turin.
In 2023, she participated in an artistic residency at Herhúsið in Siglufjörður, Iceland.