Elisa Grezzani was born in 1986 in Bressanone, Italy. She studied painting at the Academy of Art in Urbino, Italy (Marche, 2007–2011). Between 2012 and 2017 she coordinated the educational projects at the Museion in Bolzano and worked as assistant to the artist Robert Pan. She lives and works in South Tirol, Italy.
She is represented by Galleria Stefano Forni (Bologna, IT) and Paolo Maria Deanesy Gallery (Trento, IT).
“Above all, Elisa Grezzani is painter. Her work process is characterized by the repeated superimposition of liquid paint and transparent resin, applied consecutively, layers of liquid. This technique lends depth to her works, charging them with an ambivalence. Wood and paper serve as her painting ground, whereby paint extends to the wood frames. In fact, no “frame” exists in the traditional sense of the word...
The artist’s works are seldom hierarchical or created individually: Grezzani works on several pieces simultaneously and regards the continual and physical movement between her different pieces as integral to her work process. Thus, her painting can be understood as an open system, the fluctuating elements of which strive to expand the painting ground itself. The numerous painted layers lend the works an individual dynamic, and the bursts of color strike the viewer on an emotional and physical level: the force of the expansive paintings lies in their sensuality and material ambiguity.”
From “A painting, which breaks spatial boundaries”, Letizia Ragaglia, 2021
Elisa Grezzani è nata nel 1986 a Bressanone, Italia. Ha studiato pittura all'Accademia d'Arte di Urbino (Marche, 2007-2011). Tra il 2012 e il 2017 ha coordinato i progetti educativi al Museion di Bolzano e ha lavorato come assistente dell'artista Robert Pan. Vive e lavora in Alto Adige. In Italia è rappresentata dalla Galleria Stefano Forni (Bologna) e da Paolo Maria Deanesi Gallery (Trento).
"Elisa Grezzani è soprattutto pittrice. Il suo processo di lavoro è caratterizzato dalla ripetuta sovrapposizione di pittura liquida e resina trasparente, applicata consecutivamente, a strati. Questa tecnica conferisce profondità alle sue opere, caricandole di ambivalenza. Il legno e la carta servono come terreno di pittura, per cui la pittura si estende alle cornici di legno. In effetti, non esiste una "cornice" nel senso tradizionale della parola...
Le opere dell'artista sono raramente gerarchizzate o create individualmente: Grezzani lavora su diversi pezzi contemporaneamente e considera il continuo e fisico movimento tra le diverse opere come parte integrante del suo processo di lavoro. La sua pittura può essere intesa come un sistema aperto, i cui elementi fluttuanti espandono il terreno stesso della pittura. I numerosi strati dipinti conferiscono alle opere una dinamica individuale, e le esplosioni di colore colpiscono lo spettatore a livello emotivo e fisico: la forza dei dipinti sta nella loro sensualità e ambiguità materiale".
Tratto da “A painting, which breaks spatial boundaries”, Letizia Ragaglia, 2021
She is represented by Galleria Stefano Forni (Bologna, IT) and Paolo Maria Deanesy Gallery (Trento, IT).
“Above all, Elisa Grezzani is painter. Her work process is characterized by the repeated superimposition of liquid paint and transparent resin, applied consecutively, layers of liquid. This technique lends depth to her works, charging them with an ambivalence. Wood and paper serve as her painting ground, whereby paint extends to the wood frames. In fact, no “frame” exists in the traditional sense of the word...
The artist’s works are seldom hierarchical or created individually: Grezzani works on several pieces simultaneously and regards the continual and physical movement between her different pieces as integral to her work process. Thus, her painting can be understood as an open system, the fluctuating elements of which strive to expand the painting ground itself. The numerous painted layers lend the works an individual dynamic, and the bursts of color strike the viewer on an emotional and physical level: the force of the expansive paintings lies in their sensuality and material ambiguity.”
From “A painting, which breaks spatial boundaries”, Letizia Ragaglia, 2021
Elisa Grezzani è nata nel 1986 a Bressanone, Italia. Ha studiato pittura all'Accademia d'Arte di Urbino (Marche, 2007-2011). Tra il 2012 e il 2017 ha coordinato i progetti educativi al Museion di Bolzano e ha lavorato come assistente dell'artista Robert Pan. Vive e lavora in Alto Adige. In Italia è rappresentata dalla Galleria Stefano Forni (Bologna) e da Paolo Maria Deanesi Gallery (Trento).
"Elisa Grezzani è soprattutto pittrice. Il suo processo di lavoro è caratterizzato dalla ripetuta sovrapposizione di pittura liquida e resina trasparente, applicata consecutivamente, a strati. Questa tecnica conferisce profondità alle sue opere, caricandole di ambivalenza. Il legno e la carta servono come terreno di pittura, per cui la pittura si estende alle cornici di legno. In effetti, non esiste una "cornice" nel senso tradizionale della parola...
Le opere dell'artista sono raramente gerarchizzate o create individualmente: Grezzani lavora su diversi pezzi contemporaneamente e considera il continuo e fisico movimento tra le diverse opere come parte integrante del suo processo di lavoro. La sua pittura può essere intesa come un sistema aperto, i cui elementi fluttuanti espandono il terreno stesso della pittura. I numerosi strati dipinti conferiscono alle opere una dinamica individuale, e le esplosioni di colore colpiscono lo spettatore a livello emotivo e fisico: la forza dei dipinti sta nella loro sensualità e ambiguità materiale".
Tratto da “A painting, which breaks spatial boundaries”, Letizia Ragaglia, 2021