Travels29 Apr 2023
Tipi di traduzione
Traduzione del testo
Testo di origine
1.489 / 5.000
Risultati della traduzione
Wear is to wear the territory.
If we […]
Visual Artist - Scenography and Costume DESIGNER
Francesca Boi nasce a Torino nel 1977 sotto il segno dei pesci.
Creativa sin da bambina, disegnare, costruire e cucire sono le sue più grandi passioni. Si diploma nel design della
moda e del costume all’istituto d’arte e in scenografia all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. Dal 1994
espone e partecipa a diverse manifestazioni d’arte e di moda, nazionali e internazionali, tra cui YouNique a VILLA CIANI a LUGANO (Svizzera), Premio Dante e
la Divina Commedia mostra itinerante, Biennale di Venezia, MIART a Milano, BYHAND a
Palazzo Bertalazone di San Fermo di Torino, ARTOUR-O IL MUST a Villa La Vedetta di Firenze,
OFFICINE DELL’UMBRIA a Palazzo Lucarini di Trevi, IO SPOSA by COSMOPROF a
Milano, CÔTÉ FASHION Presidio Slow Fashion a Torino, STRENNARTE a Palazzo Giannozzi
Castaldo Alto (FI), VOGUE FASHION NIGHT OUT a Palazzo Antinori di Firenze, fino a
SALONEOFF al SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO a Torino, presentando opere dalla
natura eclettica e variegata, passando dalla ricostruzione storica degli abiti alle eco installazioni, dal disegno alla
scultura, sperimentando le forme e i colori attraverso l’utilizzo di diverse tipologie di materiali: tessuti, carta, elementi
naturali, paste di argilla modellabili e resine. Nel 2006 nasce Freshen un progetto artistico dedicato alla creazione di
opere indossabili, abiti, bustier, monili, accessori e oggetti di art à porter e habit_abili. Dal 1996 crea e realizza
progetti culturali ad alto impatto formativo e sociale, riguardanti diverse tematiche, dall’arte allo sport, dall’ambiente
alla didattica nelle scuole, dalla promozione del territorio a quella delle aziende.
Nel 2007 scopre di essere malata all'utero, dopo quattro interventi devastanti, ed essere stata sottoposta a diverse cure abbastanza invasive e debilitanti, nel 2018 le viene diagnosticata l'endometriosi.
Non potendo diventare madre, vive il dolore come un senso di colpa e di privazione innaturale.
Trova serenità realizzando le sue visioni fantastiche e aiutando le persone, soprattutto i bambini, attraverso l'arte e la didattica del sorriso.
Dal 2003 vive e lavora nel suo studio, sopra le vigne nel Monferrato del Patrimonio Unesco.
“Traggo ispirazione dai paesaggi collinari e dal paesaggio. I colori e le forme sono materiali vari, anche recuperati,
dalle sete ai tessuti ornamentali, dalle passamanerie ai filati, per lavorarli a mano come in un telaio o per cucirli
insieme, altri dipinti e ricamati con perle e cristalli, come per segnare linee nel tempo, tra tecniche del passato che
ricordano le nonne e uno sguardo all’ecologia attraverso la contemporaneità di alcuni elementi. Attraverso tagli e pieghe
si formano morbide architetture, che diventano accessori, monili, abiti e sculture scenografiche, che rivestono il corpo
come una seconda pelle. Il soggetto principale per me è la Natura, che con il suo fascino, riesce a rievocare sempre una
nuova passione per la manualità e la ricerca artistica, assecondando la mutevolezza e l’unicità di ogni individuo.”
Web - www.freshen.it
fb - www.facebook.com/Freshen.it
inst – www.instagram.com/freshen_creativity
Francesca Boi nasce a Torino nel 1977 sotto il segno dei pesci.
Creativa sin da bambina, disegnare, costruire e cucire sono le sue più grandi passioni. Si diploma nel design della
moda e del costume all’istituto d’arte e in scenografia all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. Dal 1994
espone e partecipa a diverse manifestazioni d’arte e di moda, nazionali e internazionali, tra cui YouNique a VILLA CIANI a LUGANO (Svizzera), Premio Dante e
la Divina Commedia mostra itinerante, Biennale di Venezia, MIART a Milano, BYHAND a
Palazzo Bertalazone di San Fermo di Torino, ARTOUR-O IL MUST a Villa La Vedetta di Firenze,
OFFICINE DELL’UMBRIA a Palazzo Lucarini di Trevi, IO SPOSA by COSMOPROF a
Milano, CÔTÉ FASHION Presidio Slow Fashion a Torino, STRENNARTE a Palazzo Giannozzi
Castaldo Alto (FI), VOGUE FASHION NIGHT OUT a Palazzo Antinori di Firenze, fino a
SALONEOFF al SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO a Torino, presentando opere dalla
natura eclettica e variegata, passando dalla ricostruzione storica degli abiti alle eco installazioni, dal disegno alla
scultura, sperimentando le forme e i colori attraverso l’utilizzo di diverse tipologie di materiali: tessuti, carta, elementi
naturali, paste di argilla modellabili e resine. Nel 2006 nasce Freshen un progetto artistico dedicato alla creazione di
opere indossabili, abiti, bustier, monili, accessori e oggetti di art à porter e habit_abili. Dal 1996 crea e realizza
progetti culturali ad alto impatto formativo e sociale, riguardanti diverse tematiche, dall’arte allo sport, dall’ambiente
alla didattica nelle scuole, dalla promozione del territorio a quella delle aziende.
Nel 2007 scopre di essere malata all'utero, dopo quattro interventi devastanti, ed essere stata sottoposta a diverse cure abbastanza invasive e debilitanti, nel 2018 le viene diagnosticata l'endometriosi.
Non potendo diventare madre, vive il dolore come un senso di colpa e di privazione innaturale.
Trova serenità realizzando le sue visioni fantastiche e aiutando le persone, soprattutto i bambini, attraverso l'arte e la didattica del sorriso.
Dal 2003 vive e lavora nel suo studio, sopra le vigne nel Monferrato del Patrimonio Unesco.
“Traggo ispirazione dai paesaggi collinari e dal paesaggio. I colori e le forme sono materiali vari, anche recuperati,
dalle sete ai tessuti ornamentali, dalle passamanerie ai filati, per lavorarli a mano come in un telaio o per cucirli
insieme, altri dipinti e ricamati con perle e cristalli, come per segnare linee nel tempo, tra tecniche del passato che
ricordano le nonne e uno sguardo all’ecologia attraverso la contemporaneità di alcuni elementi. Attraverso tagli e pieghe
si formano morbide architetture, che diventano accessori, monili, abiti e sculture scenografiche, che rivestono il corpo
come una seconda pelle. Il soggetto principale per me è la Natura, che con il suo fascino, riesce a rievocare sempre una
nuova passione per la manualità e la ricerca artistica, assecondando la mutevolezza e l’unicità di ogni individuo.”
Web - www.freshen.it
fb - www.facebook.com/Freshen.it
inst – www.instagram.com/freshen_creativity