Enrico Veronese (EVe) fin da piccolo viene a contatto con l'arte grazie a sua madre artista di accademia e alle molteplici esposizioni e mostre a cui viene portato.
Dopo aver studiato disegno e pittura prova a sperimentare nuovi materiali tra i quali stucchi, resine e sopratutto soldatini facendoli trovare la sua via artistica.
I soldatini nelle sue opere rappresentano l'essere umano nella civiltà contemporanea e tutte le sue tematiche e sono il mezzo con cui il fanciullo che è ancora in noi torna a "giocare" e ad esprimere ciò che sente.
Dopo aver studiato disegno e pittura prova a sperimentare nuovi materiali tra i quali stucchi, resine e sopratutto soldatini facendoli trovare la sua via artistica.
I soldatini nelle sue opere rappresentano l'essere umano nella civiltà contemporanea e tutte le sue tematiche e sono il mezzo con cui il fanciullo che è ancora in noi torna a "giocare" e ad esprimere ciò che sente.
L'opera rappresenta un fermo immagine del tempo di ciò che l'artista ha visto, pensato e vissuto.