Nata il 15 settembre 1987 a Padova, da una insolita combinazione di razionalità e creatività, sua madre e suo padre, esterrosa ha iniziato ad esprimersi attraverso installazioni e creazioni di carattere astratto, fin da quando aveva 6 anni.
La sua passione per i numeri, la matematica ed il rigore scientifico l’hanno accompagnata nel luglio 2012 al conseguimento della laurea specialistica in Scienze Statistiche, presso l'Università degli Studi di Padova. Nel dicembre 2011, la sua prima linea di oggetti ornamentali che poi è mutata in passione per la pittura contemporanea.
L'essenza di esterrosadesign è nata in Olanda, durante un periodo di soggiorno di studio all’estero.Il 15 settembre 2011, la scintilla che ha acceso il fuoco. Il 23 Dicembre 2011, sul treno per Parigi, le idee cominciano a prendere forma.
Sperimentazione ed Improvvisazione, queste sono le sue parole d'ordine. Il suo stile di vita dinamico si traduce nella non ripetitività delle sue creazioni, pezzi unici ed in continua evoluzione che rispondono alla sua esigenza di innovare. Creare per lei, non è solo fantasia, senso di libertà e contatto con la materia, ma anche vivere il trasporto emotivo che fa nascere nuove forme e trovare in queste la sua identità. Le piace essere sorpresa dall'oggetto che sta scoprendo e lavorando. Nessuna regola o idea viene imposta. esterrosa benedice l’errore come un "distacco da principi logici, dalla conoscenza o dalle regole comunemente accettate" perché è da questo che possono nascere percorsi inattesi. Lei dice: "e’ come se il caso e l’oggetto stesso avessero voluto impormi il loro punto di vista. Lo ascolto, proseguo, poi guardo l’opera finita tra le mani, gusto tutte le fasi delle sua creazione e così, in un attimo, l’oggetto si impregna di tutto ciò che ha reso possibile la sua esistenza". Per la giovane artista, il dettaglio è fondamentale per assaporare e vivere l'essenza del tutto. Il dettaglio che nell’accezione comune spesso rimanda a ciò che potrebbe essere superfluo, in realtà, è parte di un tutto che non avrebbe più senso se il primo venisse a mancare ed è quindi fondamentale per assaporarne davvero l’essenza.
L'aspetto che identifica tutte le sue opere è la necessità di raccontare qualcosa, di lasciare un segno nelle persone. Ogni sua opera è accompagnata da uno scritto, letto solo da colui o colei che decide di acquistarla. L’artista condivide segretamente i suoi pensieri, riflessioni e parti della sua stessa vita con chi ancora non conosce.
E cosi per sempre l’oggetto racconterà in silenzio la sua storia.
La sua passione per i numeri, la matematica ed il rigore scientifico l’hanno accompagnata nel luglio 2012 al conseguimento della laurea specialistica in Scienze Statistiche, presso l'Università degli Studi di Padova. Nel dicembre 2011, la sua prima linea di oggetti ornamentali che poi è mutata in passione per la pittura contemporanea.
L'essenza di esterrosadesign è nata in Olanda, durante un periodo di soggiorno di studio all’estero.Il 15 settembre 2011, la scintilla che ha acceso il fuoco. Il 23 Dicembre 2011, sul treno per Parigi, le idee cominciano a prendere forma.
Sperimentazione ed Improvvisazione, queste sono le sue parole d'ordine. Il suo stile di vita dinamico si traduce nella non ripetitività delle sue creazioni, pezzi unici ed in continua evoluzione che rispondono alla sua esigenza di innovare. Creare per lei, non è solo fantasia, senso di libertà e contatto con la materia, ma anche vivere il trasporto emotivo che fa nascere nuove forme e trovare in queste la sua identità. Le piace essere sorpresa dall'oggetto che sta scoprendo e lavorando. Nessuna regola o idea viene imposta. esterrosa benedice l’errore come un "distacco da principi logici, dalla conoscenza o dalle regole comunemente accettate" perché è da questo che possono nascere percorsi inattesi. Lei dice: "e’ come se il caso e l’oggetto stesso avessero voluto impormi il loro punto di vista. Lo ascolto, proseguo, poi guardo l’opera finita tra le mani, gusto tutte le fasi delle sua creazione e così, in un attimo, l’oggetto si impregna di tutto ciò che ha reso possibile la sua esistenza". Per la giovane artista, il dettaglio è fondamentale per assaporare e vivere l'essenza del tutto. Il dettaglio che nell’accezione comune spesso rimanda a ciò che potrebbe essere superfluo, in realtà, è parte di un tutto che non avrebbe più senso se il primo venisse a mancare ed è quindi fondamentale per assaporarne davvero l’essenza.
L'aspetto che identifica tutte le sue opere è la necessità di raccontare qualcosa, di lasciare un segno nelle persone. Ogni sua opera è accompagnata da uno scritto, letto solo da colui o colei che decide di acquistarla. L’artista condivide segretamente i suoi pensieri, riflessioni e parti della sua stessa vita con chi ancora non conosce.
E cosi per sempre l’oggetto racconterà in silenzio la sua storia.
