Florinda Cerrito, illustratrice/artista palermitana.
Diplomatasi all’Accademia di Belle Arti di Palermo e avendo frequentato un corso a Milano per specializzarsi nella grafica pubblicitaria e nella fotografia, ha lavorato per tanti anni nella pubblicità, come grafico e Art Director, a Palermo e anche nelle città di Bologna e di Barcellona (Spagna).
Quando è arrivato l’insegnamento, quindi la possibilità di dedicarsi ad altro e mettersi in gioco, la sua vita ha una svolta creativa non indifferente.
Insegnando Arte arrivano gli stimoli per dedicarsi a un’attività finalizzata alla creazione di storie scritte e illustrate così abbandona quasi del tutto la grafica e la fotografia e comincia dedicarsi all’illustrazione.
Di lì a poco crea ZOLLETTA, il personaggio a fumetti, in bianco e nero, il suo alter-ego, con il quale esprime tutta la sua rabbia sociale, o con atteggiamenti più poetici, l’amore per la vita e la natura, che utilizza anche per attività didattiche.
La pittura, anche se pur sempre legata al uno stile tendenzialmente grafico, arriva nel tempo con sperimentazioni e nuove idee ma cinque anni fa, con il progetto FLOW, si impone definitivamente riuscendo a esprimere finalmente la parte inconscia del proprio essere, la parte più libera e a colori della propria esistenza. Con FLOW espone per la prima volta a Parigi, nel novembre 2019 e prende parte alla BIAS Biennale d’Arte Sacra Contemporanea) nel Luglio 2020.
Attualmente è in vacanza
Diplomatasi all’Accademia di Belle Arti di Palermo e avendo frequentato un corso a Milano per specializzarsi nella grafica pubblicitaria e nella fotografia, ha lavorato per tanti anni nella pubblicità, come grafico e Art Director, a Palermo e anche nelle città di Bologna e di Barcellona (Spagna).
Quando è arrivato l’insegnamento, quindi la possibilità di dedicarsi ad altro e mettersi in gioco, la sua vita ha una svolta creativa non indifferente.
Insegnando Arte arrivano gli stimoli per dedicarsi a un’attività finalizzata alla creazione di storie scritte e illustrate così abbandona quasi del tutto la grafica e la fotografia e comincia dedicarsi all’illustrazione.
Di lì a poco crea ZOLLETTA, il personaggio a fumetti, in bianco e nero, il suo alter-ego, con il quale esprime tutta la sua rabbia sociale, o con atteggiamenti più poetici, l’amore per la vita e la natura, che utilizza anche per attività didattiche.
La pittura, anche se pur sempre legata al uno stile tendenzialmente grafico, arriva nel tempo con sperimentazioni e nuove idee ma cinque anni fa, con il progetto FLOW, si impone definitivamente riuscendo a esprimere finalmente la parte inconscia del proprio essere, la parte più libera e a colori della propria esistenza. Con FLOW espone per la prima volta a Parigi, nel novembre 2019 e prende parte alla BIAS Biennale d’Arte Sacra Contemporanea) nel Luglio 2020.
Attualmente è in vacanza