Artista visivo con un background da scultore e performer. La sua ricerca è incentrata intorno all’idea di scarto, come punto d’inizio di una trasformazione in divenire. Resti delle proprie opere, frammenti di sogni, memorie inconsce di eventi vissuti come visioni e attrazioni che scorrono fluide nella mente e nel corpo dell’artista. Al principio di queste molteplicità si celano rivelazioni improvvise, quasi impercettibili, che si manifestano con lo scorrere del tempo sotto forma di immagini e segni. L’eterogeneità del lavoro esige una continua ricerca che si concretizza nella trasfigurazione con mezzi espressivi sempre diversi. Fotografie, video e installazioni, rispondono alla dimensione concettuale dei singoli progetti che nascono da riflessioni sul contesto sociale, politico e ambientale in cui viviamo, rifiutando l’approccio narrativo e didascalico, prediligendo la più libera forma espressiva.