Guido Irosa nasce nel 1948, Dove vive e lavora come artista visivo.
La tendenza artistica di Irosa non è indirizzata particolarmente ad una corrente artistica prestabilita. L'artista lascia libera l'intuizione creativa senza condizionamenti di correnti e mode.
Per la prima volta le sue opere sono state esposte nella sua Città natale nel 1968 e da allora partecipa a mostre collettive e personali di arte figurativa in Italia e nell'esposizioni internazionali.
Nel 1975 espone a Parigi al Salon d'Art Libre, suscitando un insolito interesse di pubblico e critica per la sua rappresentazione originale per mezzo del "Simbolismo fantastico" per la rappresentazione visiva sulla condizione umana attraverso il simbolismo delle sedie.
I suoi viaggi verso la Francia diventano più frequenti, esponendo nei Saloni che si susseguono al Grand Palais di Parigi e nelle Gallerie d'Arte della stessa Citta.
E' in quelle occasioni che Irosa entra in contatto con artisti del luogo come: Paul Baggio, Eduard Mac'Avoy, Yves Bayer, con i quali vi è stato un fertile scambio di opinioni sull'arte e personale.
Le opere di Guido Irosa, sono state esposte anche a Basilea, Londra, Krakow, Tokyo, Lion, Madrid, New York, Hong Kohg, nezza, etc..
La tendenza artistica di Irosa non è indirizzata particolarmente ad una corrente artistica prestabilita. L'artista lascia libera l'intuizione creativa senza condizionamenti di correnti e mode.
Per la prima volta le sue opere sono state esposte nella sua Città natale nel 1968 e da allora partecipa a mostre collettive e personali di arte figurativa in Italia e nell'esposizioni internazionali.
Nel 1975 espone a Parigi al Salon d'Art Libre, suscitando un insolito interesse di pubblico e critica per la sua rappresentazione originale per mezzo del "Simbolismo fantastico" per la rappresentazione visiva sulla condizione umana attraverso il simbolismo delle sedie.
I suoi viaggi verso la Francia diventano più frequenti, esponendo nei Saloni che si susseguono al Grand Palais di Parigi e nelle Gallerie d'Arte della stessa Citta.
E' in quelle occasioni che Irosa entra in contatto con artisti del luogo come: Paul Baggio, Eduard Mac'Avoy, Yves Bayer, con i quali vi è stato un fertile scambio di opinioni sull'arte e personale.
Le opere di Guido Irosa, sono state esposte anche a Basilea, Londra, Krakow, Tokyo, Lion, Madrid, New York, Hong Kohg, nezza, etc..