Isabella Rigamonti compie da diversi anni, un lavoro di stratificazione a livello fotografico, realizzando senza l’utilizzo di rielaborazioni digitali successive un effetto di pittorico di velatura dell’immagine e rielabora la fotografia in forma concettuale e gestuale, accostando o sovrapponendo, sulla fotografia in bianco e nero parti di fotografia a colori.
La fotografia in questo modo si modifica, e l'effetto non è più quello di avere davanti a sé un momento fisso e ben definito, ma un'opera in movimento, fluida.
I suoi pezzi unici sono stati esposti negli anni in numerose Mostre Collettive e Personali, presso, Gallerie Private, Spazi Espositivi Comunali, Padiglioni Collaterali della Biennale di Venezia, Fiere Italiane ed Estere di settore e Musei, le sono stati dedicati diversi articoli sulle riviste di settore e alcune sue opere sono entrate in collezione permanente di Musei.