Cerco di realizzare opere che vivano di vita propria, che instaurino un dialogo con l'osservatore a proposito dei temi cui si riferiscono. Sono opere che vogliono però, allo stesso tempo, essere presentate, introdotte, spiegate.
Ogni momento del mio percorso di vita finisce nelle mie creazioni, talvolta consapevolmente, altre volte inconsciamente. Si tratta di opere che nascono da un pensiero, uno stato d'animo, una riflessione su ciò che succede, su ciò di cui si parla, ma anche su ciò che non abbiamo il coraggio di far succedere, o di cui non vogliamo parlare.
Da artista cerco di far nascere pacifici momenti di dialogo e di confronto sui temi delle mie opere, dalla povertà alla salute mentale, dal trattamento dei detenuti alla schiavitù.
La tecnica di realizzazione delle opere, e la categoria artistica in cui si inseriscono, diventano esse stesse protagoniste, seguendo lo stesso destino del loro soggetto. La matita, il pastello, il carboncino, la sanguigna, il filo metallico, il legno, la carta, il tessuto, rappresentano così strumenti scelti e abbinati consapevolmente.
La mia volontà di sperimentare sulle tecniche, di cercare nuovi materiali che adesso non riesco ad immaginare, e di non essere ascritto ad alcuna categoria - dalla pittura alla scultura - renderanno il mio percorso mai veramente concluso.
In quanto funzione biologica che mi fa sentire vivo, continuerò a realizzare opere d'arte sia se saranno accolte, sia se non lo saranno.
LUCA - Art & Thought
Ogni momento del mio percorso di vita finisce nelle mie creazioni, talvolta consapevolmente, altre volte inconsciamente. Si tratta di opere che nascono da un pensiero, uno stato d'animo, una riflessione su ciò che succede, su ciò di cui si parla, ma anche su ciò che non abbiamo il coraggio di far succedere, o di cui non vogliamo parlare.
Da artista cerco di far nascere pacifici momenti di dialogo e di confronto sui temi delle mie opere, dalla povertà alla salute mentale, dal trattamento dei detenuti alla schiavitù.
La tecnica di realizzazione delle opere, e la categoria artistica in cui si inseriscono, diventano esse stesse protagoniste, seguendo lo stesso destino del loro soggetto. La matita, il pastello, il carboncino, la sanguigna, il filo metallico, il legno, la carta, il tessuto, rappresentano così strumenti scelti e abbinati consapevolmente.
La mia volontà di sperimentare sulle tecniche, di cercare nuovi materiali che adesso non riesco ad immaginare, e di non essere ascritto ad alcuna categoria - dalla pittura alla scultura - renderanno il mio percorso mai veramente concluso.
In quanto funzione biologica che mi fa sentire vivo, continuerò a realizzare opere d'arte sia se saranno accolte, sia se non lo saranno.
LUCA - Art & Thought