Luigi Grandoni, 65enne nato a Pescara ma da anni residente a Chieti, è un pittore autodidatta che traspone nei suoi lavori il suo sguardo, curioso e appassionato, per le cose del mondo e della vita. Le tematiche al centro delle sue opere, influenzate dall'astrattismo e in particolare dalla pop art, spaziano a trecentosessanta gradi, immortalando momenti e luoghi, fenomeni ed emozioni, drammi sociali e figure iconiche. Il suo obiettivo è quello di divertirsi e divertire, coinvolgendo l'osservatore nei suoi giochi di forme, figure e colori, in mezzo ai quali sono disseminati messaggi, citazioni e inviti alla riflessione.