Marcello Vigoni è un fotografo Milanese con un esperienza ventennale nel mondo della pubblicità e della comunicazione.
Il suo linguaggio espressivo moderno è frutto di una costante ricerca espressiva caratterizzata dalritorno alle origini della fotografia, approfondendo in camera oscura tecniche di esposizione multipla rigorosamente in bianco e nero.
Nel 2019 propone in occasione della settimana dell’arte di Torino il suo primo progetto di indagine sul delicato rapporto che lega uomo e natura dal titolo #PleaseSaveDevero. L’alpe Devero, piccolo alpeggio fermo al 1700 in provincia di Domodossola, che l’autore attraverso il suo linguaggio onirico ci esorta a voler salvare da un progetto speculativo di antropizzazione invasiva.
Segue nel 2022 la presentazione di Multiverso, indagine di più ampio respiro che vede la realizzazione di una mostra personale presso la Laura Tartarelli Contemporary Art di Pietrasanta (LU), una pubblicazione editoriale corredata da un testo critico di Roberto Mutti e la partecipazione a diverse fiere e festival di settore.
Il suo linguaggio espressivo moderno è frutto di una costante ricerca espressiva caratterizzata dalritorno alle origini della fotografia, approfondendo in camera oscura tecniche di esposizione multipla rigorosamente in bianco e nero.
Nel 2019 propone in occasione della settimana dell’arte di Torino il suo primo progetto di indagine sul delicato rapporto che lega uomo e natura dal titolo #PleaseSaveDevero. L’alpe Devero, piccolo alpeggio fermo al 1700 in provincia di Domodossola, che l’autore attraverso il suo linguaggio onirico ci esorta a voler salvare da un progetto speculativo di antropizzazione invasiva.
Segue nel 2022 la presentazione di Multiverso, indagine di più ampio respiro che vede la realizzazione di una mostra personale presso la Laura Tartarelli Contemporary Art di Pietrasanta (LU), una pubblicazione editoriale corredata da un testo critico di Roberto Mutti e la partecipazione a diverse fiere e festival di settore.