Maria Teresa Gallo vivo a Roma e mi occupo di arti visive e fotografia.
I miei lavori sono il risultato di una percezione intima e non codificata derivante dal rapporto empatico con ciò che mi circonda, una rappresentazione della realtà filtrata attraverso un linguaggio cifrato che si traduce in segni, geometrie, graffi, su supporti diversi, talvolta sovrapponendo materiali di vario tipo: vetro, plastica, tessuto, metallo.
Ogni singolo elemento contribuisce alla realizzazione del mio intento, quello di dare forma a sensazioni che non lasciano impronte visibili, come lo stupore, l’indecisione, la rabbia, un ricordo. Immagini ispirate dagli eventi della vita e dalla natura si esprimono in lavori multimaterici e acrilici su tela.
La curiosità e l’inquietudine diventano i mezzi per una sperimentazione continua, una costante ricerca di legami tra il mio io più e la natura delle cose, l’arte è il medium.
I miei lavori sono il risultato di una percezione intima e non codificata derivante dal rapporto empatico con ciò che mi circonda, una rappresentazione della realtà filtrata attraverso un linguaggio cifrato che si traduce in segni, geometrie, graffi, su supporti diversi, talvolta sovrapponendo materiali di vario tipo: vetro, plastica, tessuto, metallo.
Ogni singolo elemento contribuisce alla realizzazione del mio intento, quello di dare forma a sensazioni che non lasciano impronte visibili, come lo stupore, l’indecisione, la rabbia, un ricordo. Immagini ispirate dagli eventi della vita e dalla natura si esprimono in lavori multimaterici e acrilici su tela.
La curiosità e l’inquietudine diventano i mezzi per una sperimentazione continua, una costante ricerca di legami tra il mio io più e la natura delle cose, l’arte è il medium.
