Mostra30 Mag 2024
L’uomo si è sempre ispirato alla natura. La scienza, l’arte e la tecnologia traggono idee dai processi vitali delle piante o dal comp […]
Nessuno sa come sia davvero iniziata. Si vedono dei pezzi di corteccia muoversi in processione. Attraversano strade, risalgono e scendono […]
BIOGRAFIA
Margherita Burcini, classe 1984, in arte megx, studia Illustrazione e Cinema d’Animazione e si laurea in Scenografia all'Accademia di Belle Arti di Urbino.
Lavora come scenografa e designer fino al 2020 per poi dedicarsi completamente all'arte.
Nel 2021 realizza l’opera “Aria Pesante” che si aggiudica il Premio Speciale al Festival Internazionale d'Arte Contemporanea DeSidera 2021. A marzo 2022, a Trieste, presenta la sua prima mostra personale dal titolo “physis - la natura dell’anima" a cura di Enea Chersicola. Nello stesso anno, l'artista lavora ad ARBOR, un ciclo di opere in estemporanea dedicato alla natura, interventi di landart site-specific ed effimeri. Nel 2023, con un’opera appartenente al nuovo progetto, intitolata “Il Popolo della Corteccia”, megx, viene selezionata fra i 10 artisti vincitori di SMACH Biennale 2023.
ARBOR
Il progetto ARBOR, dal latino Albero, nasce dal puro desiderio di avvicinarmi alla natura, di lavorare nei boschi e in luoghi speciali, di potermi ispirare sul luogo, lasciare che un albero mi parli, sentire il suo respiro, la sua storia…
Desidero sperimentare la connessione con il Regno Vegetale attraverso l 'Arte.
L'intervento artistico avviene sui tronchi e sui rami degli alberi dopo un momento di ascolto, scoperta e meditazione.
Realizzo sculture biodegradabili usando impasti di argilla, paglia e colori natura
li. L'effetto finale è un'intaglio impossibile, una corteccia che rilascia suggestioni e visioni.
La pioggia, il vento e il sole sgretoleranno le scultura. Quando l’opera cadrà, ai piedi dell’albero, lui stesso si nutrirà della mia arte generando uno scambio poetico.
BIOGRAPHY
Margherita Burcini, born in 1984 and known by the artistic name "megx," studied Illustration and Animation Cinema, graduating in Set Design at the Academy of Fine Arts in Urbino.
She worked as a set designer and designer until 2020 before devoting herself entirely to art.
In 2021, she created the artwork "Aria Pesante," which received the Special Prize at the DeSidera 2021 International Contemporary Art Festival. In March 2022, in Trieste, she presented her first solo exhibition titled "physis - la natura dell’anima," curated by Enea Chersicola. In the same year, the artist worked on ARBOR, a series of spontaneous works dedicated to nature, site-specific and ephemeral land art interventions. In 2023, with a piece from her new project titled "Il Popolo della Corteccia," megx was selected as one of the 10 winning artists of the SMACH Biennale 2023
ARBOR
The ARBOR project, deriving its name from the Latin word "Albero" (Tree), is born from a pure desire to connect with nature, to work in forests and special places, to draw inspiration from the surroundings, allowing a tree to speak to me, feeling its breath, and hearing its story.
I aim to experiment with the connection to the Plant Kingdom through Art.
The artistic intervention takes place on the trunks and branches of trees after a moment of listening, discovery, and meditation.
I create biodegradable sculptures using mixtures of clay, straw, and natural colors. The final effect is an intricate carving, an impossible cut, with bark that releases suggestions and visions. Rain, wind, and sun will gradually break down the sculptures. When the artwork falls, at the base of the tree, it will nourish itself with my art, creating a poetic exchange.
Margherita Burcini, classe 1984, in arte megx, studia Illustrazione e Cinema d’Animazione e si laurea in Scenografia all'Accademia di Belle Arti di Urbino.
Lavora come scenografa e designer fino al 2020 per poi dedicarsi completamente all'arte.
Nel 2021 realizza l’opera “Aria Pesante” che si aggiudica il Premio Speciale al Festival Internazionale d'Arte Contemporanea DeSidera 2021. A marzo 2022, a Trieste, presenta la sua prima mostra personale dal titolo “physis - la natura dell’anima" a cura di Enea Chersicola. Nello stesso anno, l'artista lavora ad ARBOR, un ciclo di opere in estemporanea dedicato alla natura, interventi di landart site-specific ed effimeri. Nel 2023, con un’opera appartenente al nuovo progetto, intitolata “Il Popolo della Corteccia”, megx, viene selezionata fra i 10 artisti vincitori di SMACH Biennale 2023.
ARBOR
Il progetto ARBOR, dal latino Albero, nasce dal puro desiderio di avvicinarmi alla natura, di lavorare nei boschi e in luoghi speciali, di potermi ispirare sul luogo, lasciare che un albero mi parli, sentire il suo respiro, la sua storia…
Desidero sperimentare la connessione con il Regno Vegetale attraverso l 'Arte.
L'intervento artistico avviene sui tronchi e sui rami degli alberi dopo un momento di ascolto, scoperta e meditazione.
Realizzo sculture biodegradabili usando impasti di argilla, paglia e colori natura
li. L'effetto finale è un'intaglio impossibile, una corteccia che rilascia suggestioni e visioni.
La pioggia, il vento e il sole sgretoleranno le scultura. Quando l’opera cadrà, ai piedi dell’albero, lui stesso si nutrirà della mia arte generando uno scambio poetico.
BIOGRAPHY
Margherita Burcini, born in 1984 and known by the artistic name "megx," studied Illustration and Animation Cinema, graduating in Set Design at the Academy of Fine Arts in Urbino.
She worked as a set designer and designer until 2020 before devoting herself entirely to art.
In 2021, she created the artwork "Aria Pesante," which received the Special Prize at the DeSidera 2021 International Contemporary Art Festival. In March 2022, in Trieste, she presented her first solo exhibition titled "physis - la natura dell’anima," curated by Enea Chersicola. In the same year, the artist worked on ARBOR, a series of spontaneous works dedicated to nature, site-specific and ephemeral land art interventions. In 2023, with a piece from her new project titled "Il Popolo della Corteccia," megx was selected as one of the 10 winning artists of the SMACH Biennale 2023
ARBOR
The ARBOR project, deriving its name from the Latin word "Albero" (Tree), is born from a pure desire to connect with nature, to work in forests and special places, to draw inspiration from the surroundings, allowing a tree to speak to me, feeling its breath, and hearing its story.
I aim to experiment with the connection to the Plant Kingdom through Art.
The artistic intervention takes place on the trunks and branches of trees after a moment of listening, discovery, and meditation.
I create biodegradable sculptures using mixtures of clay, straw, and natural colors. The final effect is an intricate carving, an impossible cut, with bark that releases suggestions and visions. Rain, wind, and sun will gradually break down the sculptures. When the artwork falls, at the base of the tree, it will nourish itself with my art, creating a poetic exchange.