ABOUT ME
Sono Gianluca Spinella, soprannome “Spinni” ed il perché è facilmente intuibile.
Attraggo, incuriosisco, con le mie piccole visioni colorate.
Metto insieme creatività e sensibilità: entrambe necessarie per immaginare e colorare fermo immagine.
Istantanee visioni racchiuse in quarantacinque centimetri cubici.
IL PROGETTO
Ho incontrato Margherita Amarelli, titolare dell’omonima storica fabbrica di liquirizia, in una assolata giornata di luglio e lei si è subito innamorata delle mie creazioni.
Riutilizzo le scatoline Amarelli per creare dei veri e propri oggetti d'arte.
Gli strumenti utilizzati per ricreare questo piccolo mondo moderno sono vecchi ritagli di giornale e personaggi in miniatura provenienti dal modellismo ferroviario.
Si va, allora, dal più classico Casablanca alla citazione pop di vecchi videogiochi con Space Invaders alle associazioni dei diorami con stralci di canzoni italiane o straniere.
Piccoli mondi che aderiscono all’handmade, all’unicità del prodotto, al mondo vintage, a quello del riuso creativo.
LA COLLABORAZIONE CON IL MUSEO
Da agosto di due anni fa, le mie scatoline di latta, che con una calamita dietro, diventano magnetiche e quindi da frigo, rivivono, così, esposte in maniera permanente al museo della liquirizia di Rossano Calabro.
Sono Gianluca Spinella, soprannome “Spinni” ed il perché è facilmente intuibile.
Attraggo, incuriosisco, con le mie piccole visioni colorate.
Metto insieme creatività e sensibilità: entrambe necessarie per immaginare e colorare fermo immagine.
Istantanee visioni racchiuse in quarantacinque centimetri cubici.
IL PROGETTO
Ho incontrato Margherita Amarelli, titolare dell’omonima storica fabbrica di liquirizia, in una assolata giornata di luglio e lei si è subito innamorata delle mie creazioni.
Riutilizzo le scatoline Amarelli per creare dei veri e propri oggetti d'arte.
Gli strumenti utilizzati per ricreare questo piccolo mondo moderno sono vecchi ritagli di giornale e personaggi in miniatura provenienti dal modellismo ferroviario.
Si va, allora, dal più classico Casablanca alla citazione pop di vecchi videogiochi con Space Invaders alle associazioni dei diorami con stralci di canzoni italiane o straniere.
Piccoli mondi che aderiscono all’handmade, all’unicità del prodotto, al mondo vintage, a quello del riuso creativo.
LA COLLABORAZIONE CON IL MUSEO
Da agosto di due anni fa, le mie scatoline di latta, che con una calamita dietro, diventano magnetiche e quindi da frigo, rivivono, così, esposte in maniera permanente al museo della liquirizia di Rossano Calabro.
