opera
Anbarnesarà
categoria | Pittura |
soggetto | Politico/Sociale, Figura umana |
tags | estorsione del consenso, ipocrisia, politica, mistificazione, demagogia |
base | 95 cm |
altezza | 85 cm |
profondità | 5 cm |
anno | 2020 |
olio su tela
Il titolo, tradotto, suonerebbe ‘feci di asina’ e fa riferimento all’uso ‘terapeutico’ di tale materia organica molto diffusa in ragione di una recente superstizione popolare, divenuta virale in relazione all’attuale pandemia. In questa prospettiva è stato scelto per denunciare l’attitudine dei politici a presentare risposte e soluzioni del tutto inadeguate alle effettive necessità. L’opera rappresenta un confronto tra alcuni funzionari pubblici: l’acceso cromatismo rimanda ad una vivacità dei rapporti solo apparente.
Il titolo, tradotto, suonerebbe ‘feci di asina’ e fa riferimento all’uso ‘terapeutico’ di tale materia organica molto diffusa in ragione di una recente superstizione popolare, divenuta virale in relazione all’attuale pandemia. In questa prospettiva è stato scelto per denunciare l’attitudine dei politici a presentare risposte e soluzioni del tutto inadeguate alle effettive necessità. L’opera rappresenta un confronto tra alcuni funzionari pubblici: l’acceso cromatismo rimanda ad una vivacità dei rapporti solo apparente.