Another Stupid Reason

L’opera sonora evoca la drammaticità di una sparatoria attraverso una complessa trama di suoni, tra cui pistole, fucili, mitragliatrici e bombe. Le diverse tracce si sovrappongono, creando un dialogo sonoro dinamico in cui voci diverse interagiscono e talvolta si soffocano a vicenda. Il risultato è un caos controllato che segue una ritmica precisa ispirata all'alfabeto Morse. Ogni colpo di arma scandisce la frase "ti amo" in lingue differenti: la Glock in italiano, il fucile in tedesco, la mitragliatrice in russo. L’associazione tra la parola "ti amo" e la violenza dei suoni, invita a una riflessione profonda sulle complessità delle relazioni umane, sul labile confine tra affetto e possessività, e sulle dinamiche del potere e dell'influenza nelle interazioni personali. Mischiando suoni di reali armi da fuoco con quelli di videogames e film, l'opera oscilla tra realtà e finzione e traccia una prospettiva tagliente con cui analizzare il presente.