opera
Campari Decompose – Demoiselle virtuel
categoria | Pittura |
soggetto | Figura umana, Astratto |
tags | sintesi, frattale, scomposizione, decompose, figurativo, cubismo, astratto, futuristico, artificial, virtual, oilcanvas, moderno, geometrico, sintetic, futurism |
base | 150 cm |
altezza | 115 cm |
profondità | 2 cm |
anno | 2024 |
Decompose, Olio su tela, opera unica.
Campari Decompose - Demoiselle Virtuel
L’opera Demoiselle virtuel è il quarto dipinto ideato e dedicato alla serie “Campari Decompose”.
Un progetto auto commissionato per il brand e ispirato dalla recente visita di una grande mostra di Fortunato Depero.
L’opera si ispira infatti ai balli plastici di Depero e i Triadisches Ballet di Schlemmer, ne sono indizi le linee geometriche squadrate e i chiaro scuri tridimensionali presenti in tutta la composizione.
Il linguaggio sintetica e anticonvenzionale punta a raggiungere una personale re-interpretazione ed evoluzione della figura della Demoiselle d’Avignon, una donna del futuro, con un nuovo canone estetico Tuttavia come nel capolavoro del Maestro del cubismo anche nella Demoiselle Virtuel c’è una ricerca di introdurre un aspetto classico e antico, la posa del soggetto crea un’armonia poetica senza tempo nonostante le linee affilate della sua geometria poligonale.
Infine c’è un aspetto che va oltre il metafisico, tutto nell’opera appare virtuale, artificiale, come traccia evidente dell’epoca che viviamo.
Anche in quest’ultimo caso c’è un’ulteriore analogia evolutiva e di re-interpretazione di un grande maestro e del suo mondo: De Chirico.
Campari Decompose - Demoiselle Virtuel
L’opera Demoiselle virtuel è il quarto dipinto ideato e dedicato alla serie “Campari Decompose”.
Un progetto auto commissionato per il brand e ispirato dalla recente visita di una grande mostra di Fortunato Depero.
L’opera si ispira infatti ai balli plastici di Depero e i Triadisches Ballet di Schlemmer, ne sono indizi le linee geometriche squadrate e i chiaro scuri tridimensionali presenti in tutta la composizione.
Il linguaggio sintetica e anticonvenzionale punta a raggiungere una personale re-interpretazione ed evoluzione della figura della Demoiselle d’Avignon, una donna del futuro, con un nuovo canone estetico Tuttavia come nel capolavoro del Maestro del cubismo anche nella Demoiselle Virtuel c’è una ricerca di introdurre un aspetto classico e antico, la posa del soggetto crea un’armonia poetica senza tempo nonostante le linee affilate della sua geometria poligonale.
Infine c’è un aspetto che va oltre il metafisico, tutto nell’opera appare virtuale, artificiale, come traccia evidente dell’epoca che viviamo.
Anche in quest’ultimo caso c’è un’ulteriore analogia evolutiva e di re-interpretazione di un grande maestro e del suo mondo: De Chirico.