opera
CHAKRA ROSSO
categoria | Pittura |
soggetto | Astratto |
tags | #MONOTIPO #CARTA #ROSSO #UNICO |
base | 45 cm |
altezza | 67 cm |
profondità | 0 cm |
anno | 2021 |
MONOTIPO SU CARTA CON SUCCESSIVO INTERVENTO, ACRILICO
La connessione senza tempo tra gesto e spazio diventa evidente sotto la tinta rossa.
La forza pura della tinta è in qualche modo sottomessa alla sottigliezza dei vari strati che vi guidano delicatamente lungo il "holzwege", attraverso il foglio di carta come in un legno viola; pieghe e prospettive improvvise si aprono ad ogni nuovo approccio ad ogni singolo pezzo.
Qualcosa che è sottile e quindi appena visibile può ancora esercitare influenza. Pensate per esempio ai fili della ragnatela, carichi di rugiada e poi catturati momentaneamente dalla luce del sole. Il web è fragile ma l'aggiunta di luce solleva fino a un altro livello.
Il colore e la luce portano i propri messaggi in quanto sono in grado di trasformare non solo gli oggetti, ma la percezione stessa....
L'intera serie di opere mappa l'esperienza dello spettatore del mondo immaginario, anche se concreto e che vive da solo, piuttosto che negli occhi di chi guarda. Essa forma una singolarità nel tempo e deve essere accolta come espressione globale del sé dell'artista.
La connessione senza tempo tra gesto e spazio diventa evidente sotto la tinta rossa.
La forza pura della tinta è in qualche modo sottomessa alla sottigliezza dei vari strati che vi guidano delicatamente lungo il "holzwege", attraverso il foglio di carta come in un legno viola; pieghe e prospettive improvvise si aprono ad ogni nuovo approccio ad ogni singolo pezzo.
Qualcosa che è sottile e quindi appena visibile può ancora esercitare influenza. Pensate per esempio ai fili della ragnatela, carichi di rugiada e poi catturati momentaneamente dalla luce del sole. Il web è fragile ma l'aggiunta di luce solleva fino a un altro livello.
Il colore e la luce portano i propri messaggi in quanto sono in grado di trasformare non solo gli oggetti, ma la percezione stessa....
L'intera serie di opere mappa l'esperienza dello spettatore del mondo immaginario, anche se concreto e che vive da solo, piuttosto che negli occhi di chi guarda. Essa forma una singolarità nel tempo e deve essere accolta come espressione globale del sé dell'artista.