opera
Composizione Spaziale N.12
categoria | Altro |
soggetto | Natura, Astratto |
tags | fotografia, tela, collage, concettuale, bianco e nero |
base | 200 cm |
altezza | 150 cm |
profondità | 4 cm |
anno | 2023 |
Partendo da un’interpretazione fotografica di alcune situazioni del mondo naturale, e
poi passando attraverso la tecnica del collage, ricreo su tela un’immagine ambigua:
apparentemente riconosciamo ciò che è rappresentato, ma ciò che si vede è in realtà
inesistente. L’immagine è risultato di un assemblaggio di forme, a volte ripetute,
riaccostate tra loro, che mettono in discussione il confine tra mimesi e astrazione.
Prendono vita spazi immutabili, tendenti all’infinito e senza punti di fuga. È un’astrazione fotografica che vuole mettere in discussione ciò che è rappresentato dai sensi. Una sorta di messa in forma di ciò che nelle culture orientali viene definito come “il velo di maya”.
Collage di fotografie su tela
poi passando attraverso la tecnica del collage, ricreo su tela un’immagine ambigua:
apparentemente riconosciamo ciò che è rappresentato, ma ciò che si vede è in realtà
inesistente. L’immagine è risultato di un assemblaggio di forme, a volte ripetute,
riaccostate tra loro, che mettono in discussione il confine tra mimesi e astrazione.
Prendono vita spazi immutabili, tendenti all’infinito e senza punti di fuga. È un’astrazione fotografica che vuole mettere in discussione ciò che è rappresentato dai sensi. Una sorta di messa in forma di ciò che nelle culture orientali viene definito come “il velo di maya”.
Collage di fotografie su tela