opera
		Decomposizione sottile (homo) – Le Corbusier
		
		
		
	
| categoria | Disegno | 
| soggetto | Figura umana, Astratto | 
| tags | Rosso, Sangue, Ossa, Energia, Assoluto, Vuoto, Le Corbusier, Linea Verticale , Aldilà, Chaise longue | 
| base | 100 cm | 
| altezza | 192 cm | 
| profondità | 0 cm | 
| anno | 2022 | 
Sangue, matita, biro, pennarello indelebile, sanguigna e Sangue su carta applicata su Dibond
Il Sangue rappresenta l’inizio e la fine del disegno, è infatti il primo materiale a toccare il foglio di carta e si trova soprattutto a marcare i tratti che formano l’apparato scheletrico, che rappresenta la base del disegno.
L’opera si conclude nel Sangue, ripassando le parti fatte all’inizio e allargando il suo dominio su quasi tutta la zona di emanazione.
Il focus è nell’esatto centro della composizione, dove il soggetto bidirezionale e specchiato, del quale vediamo vertebre, costole e sterno, si sdoppia (o unisce) per il bacino, che pare l’inferriata di una finestra affacciata sul Vuoto e circondata da un'emanazione scarlatta.
Contrapposta a quest’ombra vermiglia in espansione, testimone di un corpo in disgregazione, vi è sulla destra della composizione una sottile linea d'ombra nera, quasi un ricordo di un evento lontano nel Tempo.
Il Sangue rappresenta l’inizio e la fine del disegno, è infatti il primo materiale a toccare il foglio di carta e si trova soprattutto a marcare i tratti che formano l’apparato scheletrico, che rappresenta la base del disegno.
L’opera si conclude nel Sangue, ripassando le parti fatte all’inizio e allargando il suo dominio su quasi tutta la zona di emanazione.
Il focus è nell’esatto centro della composizione, dove il soggetto bidirezionale e specchiato, del quale vediamo vertebre, costole e sterno, si sdoppia (o unisce) per il bacino, che pare l’inferriata di una finestra affacciata sul Vuoto e circondata da un'emanazione scarlatta.
Contrapposta a quest’ombra vermiglia in espansione, testimone di un corpo in disgregazione, vi è sulla destra della composizione una sottile linea d'ombra nera, quasi un ricordo di un evento lontano nel Tempo.
 
	   
 
	   
							
						 
			   
					   
					  












 
    