opera
Drowned in Anguish
categoria | Digital art |
soggetto | Politico/Sociale, Figura umana |
tags | nft, digital art, art, angosce, dolore, vita, umano, visual art |
base | 60 cm |
altezza | 16 cm |
profondità | 0 cm |
anno | 2023 |
"Sentirsi affogare nella notte buia come il mare, sopraffatti dai pensieri.
Le angosce si fanno sempre più dirompenti dentro di noi, la paura di non farcela aumenta, di non riuscire nei propri obbiettivi vedendoli sfumare come bolle d’aria che affiorano sulla superficie dell’acqua, sempre più distanti da noi.
In quei momenti la luce si fa sempre più buia, la speranza, l’obiettivo diventa sempre più scuro, lontano e piccolo.
La voglia e il bisogno di farcela viene sopraffatta dall’oscurità e dalle paure che ci trascinano negli abissi dei pensieri che più ci angosciano.
Mentre combattiamo con noi stessi per ribellarci alle paure, esse si fanno sempre più scure. Mentre ci dimeniamo per uscirne, per tornare a respirare e risalire, sprofondiamo sempre di più e l’aiuto che stiamo cercando di darci ci sta facendo soffocare più in fretta.
Forse, al posto di ribellarci ed evitare il dolore, dovremmo accoglierlo, affrontarlo e imparare da esso come risollevarci senza sprofondare annegati negli abissi dell’angoscia e del fallimento."
Quest'opera verra esposta dal 17 al 23 marzo, durante l'Art Basel, su un maxi schermo di oltre 70m x20m ad Hong Kong.
Le angosce si fanno sempre più dirompenti dentro di noi, la paura di non farcela aumenta, di non riuscire nei propri obbiettivi vedendoli sfumare come bolle d’aria che affiorano sulla superficie dell’acqua, sempre più distanti da noi.
In quei momenti la luce si fa sempre più buia, la speranza, l’obiettivo diventa sempre più scuro, lontano e piccolo.
La voglia e il bisogno di farcela viene sopraffatta dall’oscurità e dalle paure che ci trascinano negli abissi dei pensieri che più ci angosciano.
Mentre combattiamo con noi stessi per ribellarci alle paure, esse si fanno sempre più scure. Mentre ci dimeniamo per uscirne, per tornare a respirare e risalire, sprofondiamo sempre di più e l’aiuto che stiamo cercando di darci ci sta facendo soffocare più in fretta.
Forse, al posto di ribellarci ed evitare il dolore, dovremmo accoglierlo, affrontarlo e imparare da esso come risollevarci senza sprofondare annegati negli abissi dell’angoscia e del fallimento."
Quest'opera verra esposta dal 17 al 23 marzo, durante l'Art Basel, su un maxi schermo di oltre 70m x20m ad Hong Kong.