opera
Familiar pics: family on board, family portrait #3
categoria | Altro |
soggetto | Viaggi, Politico/Sociale, Figura umana |
tags | ricostruzione, scenari futuri, collage, viaggio nel futuro, rovine, famiglia stereotipata, guerra, macerie, giocattoli, astronave |
base | 60 cm |
altezza | 40 cm |
profondità | 20 cm |
anno | 2021 |
Collage su immagine di giornale, cornice in legno, vetro, macchinine giocattolo, spruzzino per detersivo, componenti elettrici, astronave giocattolo, ferro, alluminio, compensato, manico di seghetto, creta, pigmenti e resina atossica.
Le figure stilizzate dei componenti di una famiglia stereotipata censurano e sostituiscono i protagonisti dell'immagine. Il collage si appropria dell’immagine trovata, attivando un gioco di rimbalzi tra vicinanza e alterità, distanza e prossimità.
L'opera è parte della serie Familiar pics.
L’archivio alla base del progetto Familiar pics è composto di immagini, video, pubblicità, tutorial, istruzioni d’uso, loghi, immagini storiche d’archivio. La rielaborazione continua di questi materiali eterogenei vuole analizzare il ruolo delle immagini nella narrazione culturale, nella normatività estetica e categoriale dell’individuo all’interno di una società, nello sfruttamento da parte dei media dell’emozionalità.
Le cornici si trasformano in corpi ibridi, nel quale si raddensano elementi quotidiani, memorie, scarti, residui di forme di vita animale e vegetale.
Le figure stilizzate dei componenti di una famiglia stereotipata censurano e sostituiscono i protagonisti dell'immagine. Il collage si appropria dell’immagine trovata, attivando un gioco di rimbalzi tra vicinanza e alterità, distanza e prossimità.
L'opera è parte della serie Familiar pics.
L’archivio alla base del progetto Familiar pics è composto di immagini, video, pubblicità, tutorial, istruzioni d’uso, loghi, immagini storiche d’archivio. La rielaborazione continua di questi materiali eterogenei vuole analizzare il ruolo delle immagini nella narrazione culturale, nella normatività estetica e categoriale dell’individuo all’interno di una società, nello sfruttamento da parte dei media dell’emozionalità.
Le cornici si trasformano in corpi ibridi, nel quale si raddensano elementi quotidiani, memorie, scarti, residui di forme di vita animale e vegetale.