Homo Bulla

Homo Bulla è un’installazione interattiva composta da numerose sfere ricoperte di capelli sintetici neri (alcune ad altezza uomo) e da una serie di opere video. Lo spettatore è invitato a essere protagonista e a spostare le sfere nello spazio per ricomporre l’allestimento a proprio piacere. Nonostante questi gesti giocosi, il titolo Homo Bulla si riferisce ad uno dei temi della vanitas nella pittura settecentesca, e cioè che l’uomo è una bolla, che evoca riflessioni sul passaggio del tempo e sul legame col mondo terrestre.
Le opere video hanno come soggetto tre oggetti universali comuni che richiamano il gioco: una palla, un bastone e una corda. Con dei gesti ripetuti come il rimbalzo della palla, l’oscillazione del bastone o il colpo della corda, le azioni di questi oggetti da qualcosa di giocoso diventano una minaccia.