opera
HOT PASSION
categoria | Altro |
soggetto | Politico/Sociale, Natura, Astratto |
tags | CREATIVITY, FOODART, ARTE ASTRATTA, ARTE MATERICA, NATURA, DESIGN |
base | 80 cm |
altezza | 80 cm |
profondità | 5 cm |
anno | 2013 |
TECNICA MISTA CON UTILIZO DI POLVERE DI PAPRIKA, BACCHE DI GOJI, MAIS, PEPERONCINO
OPERE REALIZZATE CON ELEMENTI VIVI, PRODOTTI DELLA TERRA, RICCHI DI CROMATISMO E DI FASCINO. UN OMAGGIO ALLA NATURA CHE CI DONA ELEMENTI PREZIOSI MA DI CUI TALVOLTA NON CONOSCIAMO L'ESISTENZA
Una lenta e meticolosa ricerca di equilibrio e armonia, unita al desiderio di elevare e nobilitare quei prodotti della terra a cui si è soliti attribuire unicamente una funzione nutritiva, trova espressione in composizioni la cui estetica, essenziale e talvolta ai limiti dell’astrazione, è regolata su armonie rigorose e lineari.
La riscoperta del valore delle materie prime, la volontà di esaltarne in egual misura le qualità estetiche e nutritive rendono il lavoro di Licia Fusai ricco di implicazioni etiche; il rispetto sacrale nei confronti delle risorse impiegate è un elemento centrale per comprenderne la poetica e le finalità. Obiettivo di una scelta così inusuale è provocare l’osservatore e condurlo a un più profondo momento di riflessione sull’agire dell’uomo, sulle sue responsabilità nei confronti della natura e, non ultimo, sulla disuguaglianza della distribuzione globale delle risorse necessarie alla sopravvivenza.
OPERE REALIZZATE CON ELEMENTI VIVI, PRODOTTI DELLA TERRA, RICCHI DI CROMATISMO E DI FASCINO. UN OMAGGIO ALLA NATURA CHE CI DONA ELEMENTI PREZIOSI MA DI CUI TALVOLTA NON CONOSCIAMO L'ESISTENZA
Una lenta e meticolosa ricerca di equilibrio e armonia, unita al desiderio di elevare e nobilitare quei prodotti della terra a cui si è soliti attribuire unicamente una funzione nutritiva, trova espressione in composizioni la cui estetica, essenziale e talvolta ai limiti dell’astrazione, è regolata su armonie rigorose e lineari.
La riscoperta del valore delle materie prime, la volontà di esaltarne in egual misura le qualità estetiche e nutritive rendono il lavoro di Licia Fusai ricco di implicazioni etiche; il rispetto sacrale nei confronti delle risorse impiegate è un elemento centrale per comprenderne la poetica e le finalità. Obiettivo di una scelta così inusuale è provocare l’osservatore e condurlo a un più profondo momento di riflessione sull’agire dell’uomo, sulle sue responsabilità nei confronti della natura e, non ultimo, sulla disuguaglianza della distribuzione globale delle risorse necessarie alla sopravvivenza.