opera
IL BANDOLO
categoria | Scultura |
soggetto | Astratto |
tags | Tensostruttura / Groviglio / Segnale |
base | 48 cm |
altezza | 107 cm |
profondità | 18 cm |
anno | 2021 |
Assemblaggio di materiali industriali in gomma siliconica e plastica, colori acrilici e spray - Opera unica
Sono tre i fili sciolti che emergono da un fitto groviglio, fulcro di questa composizione. Sono tutti contrassegnati in rosso, ma non vi sono indizi su quale sia il vero “bandolo” della matassa, quello in grado di dipanarla.
Come per scelte della vita, il modo di affrontarle va dal coraggio impulsivo, alla riflessione, fino all’inazione. Il Tempo comunque, quasi sempre, sbriciola alla fine tutti i problemi.
Pur concepita per l’appensione a parete, l’opera rientra nella tipologia della scultura, tanto per la forte tridimensionalità, quanto per la libertà di andamento degli elementi. Le reti scure, che nell’immagine appaiono quasi complanari, sono invece fortemente angolate tra loro e i tre “bandoli” si librano in ogni direzione.
E’ la matassa di tubi ad assolvere alla funzione portante: seppure realizzata con materiale duttile, tramite l’intreccio, il contrasto e la stratificazione, sviluppa forza sufficiente a tenere in tiro l’intera composizione.
Sono tre i fili sciolti che emergono da un fitto groviglio, fulcro di questa composizione. Sono tutti contrassegnati in rosso, ma non vi sono indizi su quale sia il vero “bandolo” della matassa, quello in grado di dipanarla.
Come per scelte della vita, il modo di affrontarle va dal coraggio impulsivo, alla riflessione, fino all’inazione. Il Tempo comunque, quasi sempre, sbriciola alla fine tutti i problemi.
Pur concepita per l’appensione a parete, l’opera rientra nella tipologia della scultura, tanto per la forte tridimensionalità, quanto per la libertà di andamento degli elementi. Le reti scure, che nell’immagine appaiono quasi complanari, sono invece fortemente angolate tra loro e i tre “bandoli” si librano in ogni direzione.
E’ la matassa di tubi ad assolvere alla funzione portante: seppure realizzata con materiale duttile, tramite l’intreccio, il contrasto e la stratificazione, sviluppa forza sufficiente a tenere in tiro l’intera composizione.