opera
Il mio giardino
categoria | Scultura |
soggetto | Natura |
tags | resilienza, gabbia, natura |
base | 48 cm |
altezza | 24 cm |
profondità | 16 cm |
anno | 2021 |
In una delle 10 regole del Decalogo, Milton Glaser, uno dei più grandi creativi del Novecento, riporta: «Gerald Edelman, che è stato un grande professore di anatomia del cervello, dice che fare un’analogia tra il cervello umano ed i computer è semplicemente patetico. Il cervello è piuttosto simile a un giardino fin troppo rigoglioso, che continua a crescere, che continua a ricevere sementi e a farle continuamente germogliare».
Da qui nasce la mia prima opera "Il mio giardino". Essa raffigura un busto di donna, prigioniera in una gabbia per uccelli aperta, dalla cui sommità del capo germoglia una pianta. Il dualismo della limitazione, oltre la libertà di espressione, oltre il normale svolgersi della vita quotidiana. Siamo tutti ingabbiati.
Gabbia metallo e legno, argilla, pelle, tessuto, foglia d’oro,
tiratura unica,
senza supporto.
Da qui nasce la mia prima opera "Il mio giardino". Essa raffigura un busto di donna, prigioniera in una gabbia per uccelli aperta, dalla cui sommità del capo germoglia una pianta. Il dualismo della limitazione, oltre la libertà di espressione, oltre il normale svolgersi della vita quotidiana. Siamo tutti ingabbiati.
Gabbia metallo e legno, argilla, pelle, tessuto, foglia d’oro,
tiratura unica,
senza supporto.