opera
Inside
categoria | Installazione |
soggetto | Politico/Sociale |
tags | ricamo, installazione, garza, teli, sospesi, scrittura, trasparenza |
base | 50 cm |
altezza | 350 cm |
profondità | 0 cm |
anno | 2015 |
13 Garze, filo di cotone cucito a mano, colore acrilico, ferro, terra. Grandezza ambientale.
Opera realizzata per la mostra Trame di Guerra, Castello Visconteo di Pavia, 2015.
L'opera è composta da lunghi teli di garza che occupano l'ambiente scandendo spazi e possibili percorsi dentro cui lo spettatore può fruire.
Le numerose lettere scritte dai soldati dal fronte ci raccontano storie intrise di avvenimenti, idee, emozioni. Ci raccontano di giovanissimi uomini, delle loro vite improvvisamente strappate alla quotidianità e riversate dentro una guerra che è vista di volta in volta con orgoglio ed entusiasmo, con orrore e spavento, impotenza per la morte dei compagni, speranza, impossibilità di comprendere.
Inside vuole raccogliere simbolicamente le voci e i sentimenti di questi giovani soldati, per farci vivere quegli aspetti più personali, sensibili, spesso contrastanti che hanno caratterizzato le loro personali storie: un'opera "da entrare" e "da sentire", in cui potersi muovere liberamente per essere stimolati da suggestioni visive, tattili, sonore, olfattive.
L'opera è composta da lunghi teli di garza che occupano l'ambiente scandendo spazi e possibili percorsi dentro cui lo spettatore può fruire. Ogni telo è in parte cucito con fili di cotone. La trama dei fili sulla garza ricorda scritture (come quelle delle cartoline e delle lettere spedite dal e per il fronte dai giovani soldati e dalle loro famiglie), ma anche la riproduzione grafica dell'attività elettrica del cuore (come nell'elettrocardiogramma) o ancora dell'attività elettrica dell'encefalo (come nell'elettroencefalogramma).
Tracce e trame da leggere col cuore e coi pensieri.
Fra i lunghi teli appaiono altri leggeri elementi, di garza e ferro, elementi onirici e concreti nello stesso tempo. Rappresentazione di corpi e di anime.
A terra altre garze-sacchi contenengono terra e resti di ferro: la terra delle trincee, il ferro delle armi e delle esplosioni.
Il tutto è arricchito da una traccia audio con suoni e letture di scritti di 5 giovanissimi soldati Pavesi (Michele Canevari, Giuseppe Franchi Maggi, Angelo Mantovani, Giuseppe Resegotti, Angelo Rognoni). Le loro storie e i diversi sentimenti rispetto alla guerra diventano voce simbolica dei tanti giovani partiti per il fronte durante la prima guerra mondiale.
I visitatori sono invitati ad entrare dentro l'opera, muovendosi in essa, facendo vivere i vari elementi attraverso il tatto e gli spostamenti che in essi si produrranno, percependo i diversi stimoli che l'opera potrà loro fornire.
Opera realizzata per la mostra Trame di Guerra, Castello Visconteo di Pavia, 2015.
L'opera è composta da lunghi teli di garza che occupano l'ambiente scandendo spazi e possibili percorsi dentro cui lo spettatore può fruire.
Le numerose lettere scritte dai soldati dal fronte ci raccontano storie intrise di avvenimenti, idee, emozioni. Ci raccontano di giovanissimi uomini, delle loro vite improvvisamente strappate alla quotidianità e riversate dentro una guerra che è vista di volta in volta con orgoglio ed entusiasmo, con orrore e spavento, impotenza per la morte dei compagni, speranza, impossibilità di comprendere.
Inside vuole raccogliere simbolicamente le voci e i sentimenti di questi giovani soldati, per farci vivere quegli aspetti più personali, sensibili, spesso contrastanti che hanno caratterizzato le loro personali storie: un'opera "da entrare" e "da sentire", in cui potersi muovere liberamente per essere stimolati da suggestioni visive, tattili, sonore, olfattive.
L'opera è composta da lunghi teli di garza che occupano l'ambiente scandendo spazi e possibili percorsi dentro cui lo spettatore può fruire. Ogni telo è in parte cucito con fili di cotone. La trama dei fili sulla garza ricorda scritture (come quelle delle cartoline e delle lettere spedite dal e per il fronte dai giovani soldati e dalle loro famiglie), ma anche la riproduzione grafica dell'attività elettrica del cuore (come nell'elettrocardiogramma) o ancora dell'attività elettrica dell'encefalo (come nell'elettroencefalogramma).
Tracce e trame da leggere col cuore e coi pensieri.
Fra i lunghi teli appaiono altri leggeri elementi, di garza e ferro, elementi onirici e concreti nello stesso tempo. Rappresentazione di corpi e di anime.
A terra altre garze-sacchi contenengono terra e resti di ferro: la terra delle trincee, il ferro delle armi e delle esplosioni.
Il tutto è arricchito da una traccia audio con suoni e letture di scritti di 5 giovanissimi soldati Pavesi (Michele Canevari, Giuseppe Franchi Maggi, Angelo Mantovani, Giuseppe Resegotti, Angelo Rognoni). Le loro storie e i diversi sentimenti rispetto alla guerra diventano voce simbolica dei tanti giovani partiti per il fronte durante la prima guerra mondiale.
I visitatori sono invitati ad entrare dentro l'opera, muovendosi in essa, facendo vivere i vari elementi attraverso il tatto e gli spostamenti che in essi si produrranno, percependo i diversi stimoli che l'opera potrà loro fornire.