opera
Interni di donne
categoria | Fotografia |
soggetto | Figura umana |
tags | |
base | 50 cm |
altezza | 50 cm |
profondità | 1 cm |
anno | 2017 |
Ho insegnato italiano ad alcune donne marocchine per due anni.
Ho passato un anno a cercare di "entrare" nelle loro stanze dei sentimenti.
Ho scoperto un universo femminile nascosto e affascinante, chiuso alla maggior parte della gente.
Le donne che non possono mostrare i loro volti.
Volti che emanano sentimenti delicati e forti.
Mi hanno fatto pensare alle carte da parati, la versione occidentale di "Arabesque", una decorazione che nell'arte islamica ha lo scopo di dare all'osservatore una piacevole sensazione di serenità e bellezza.
Gli sfondi sono preziosi e rendono le stanze più belle, stanze a cui possono accedere solo le persone che vivono lì e da pochi ospiti.
Ho usato gli sfondi fatti da William Morris, un membro della Fratellanza pre-raffaellita, un movimento basato su una visione estetica dell'arte, sensibile alla natura e ai problemi sociali.
Dodici foto, dibond, 9 copie
Ho passato un anno a cercare di "entrare" nelle loro stanze dei sentimenti.
Ho scoperto un universo femminile nascosto e affascinante, chiuso alla maggior parte della gente.
Le donne che non possono mostrare i loro volti.
Volti che emanano sentimenti delicati e forti.
Mi hanno fatto pensare alle carte da parati, la versione occidentale di "Arabesque", una decorazione che nell'arte islamica ha lo scopo di dare all'osservatore una piacevole sensazione di serenità e bellezza.
Gli sfondi sono preziosi e rendono le stanze più belle, stanze a cui possono accedere solo le persone che vivono lì e da pochi ospiti.
Ho usato gli sfondi fatti da William Morris, un membro della Fratellanza pre-raffaellita, un movimento basato su una visione estetica dell'arte, sensibile alla natura e ai problemi sociali.
Dodici foto, dibond, 9 copie