opera
Kitchen Performance or The Order of Things
categoria | Performance |
soggetto | Politico/Sociale |
tags | audio performance, change, lockdown, Cucina, kitchen, perform yourself, performance at home |
minuti | 6 |
secondi | 18 |
anno | 2020 |
A causa del divieto di uscire imposto per il contenimento dell'epidemia di COVID-19, Egger, come milioni di altre persone in tutto il mondo, è rimasto nella sua cucina per ore e ore, cucinando, lavando, pulendo a fondo. Tra i pasti, percepiti come momenti salienti delle giornate di quarantena, legge, naviga in Internet, disegna, ascolta musica, chatta con gli amici, ecc.
Tra pentole e padelle, tra fornelli e scrivania, l’artista ha sviluppato una performance audio che tutti possono interpretare a casa loro. Egli ha creato un brano di sei minuti e lo ha dedicato a tutti coloro che rimangono a casa in questo momento particolare. Dare vita a questa performance è molto semplice: basta riprodurre il file audio standosene in cucina e seguire le istruzioni.
Il punto di partenza di "Kitchen Performance or The Order of Things" è stata la performance "Semiotic of the Kitchen" di Martha Rosler del 1975. Hannes Egger dà inizio alla performance in modo analogo a quanto fatto all'artista americana, indossando un grembiule, apron in inglese, e pronunciandone il nome. L'artista, inaspettatamente, fa poi uscire dagli armadi ogni genere di cose. Il clou sta nel preparare e godersi una confortante tazza di caffè. Al termine della performance, però, nulla sarà come prima: tutte le cose troveranno infatti un nuovo ordine.
Con questa performance, Hannes Egger invita a vivere un'esperienza fisica consapevole all’interno delle mura domestiche, affrontando questa speciale situazione con ironia e consapevolezza, confrontandosi sull'ordine delle cose e, forse anche, sull'ordine del mondo. Con "Kitchen Performance o The Order of Things", Egger si chiede in che misura – in generale - le abitudini, le prospettive percepite e i criteri di ordinamento possono essere modificati e quanto devono essere adattate alle nuove circostanze. Il Virus Corona riscriverà l'ordine del mondo? Possiamo ripensare e riprogettare il mondo attraverso questa crisi, magari partendo dalla cucina di casa nostra?
Hannes Egger
Kitchen Performance or The Order of Things
File audio (6’18”)
2020
Foto: Hannes Egger
Tra pentole e padelle, tra fornelli e scrivania, l’artista ha sviluppato una performance audio che tutti possono interpretare a casa loro. Egli ha creato un brano di sei minuti e lo ha dedicato a tutti coloro che rimangono a casa in questo momento particolare. Dare vita a questa performance è molto semplice: basta riprodurre il file audio standosene in cucina e seguire le istruzioni.
Il punto di partenza di "Kitchen Performance or The Order of Things" è stata la performance "Semiotic of the Kitchen" di Martha Rosler del 1975. Hannes Egger dà inizio alla performance in modo analogo a quanto fatto all'artista americana, indossando un grembiule, apron in inglese, e pronunciandone il nome. L'artista, inaspettatamente, fa poi uscire dagli armadi ogni genere di cose. Il clou sta nel preparare e godersi una confortante tazza di caffè. Al termine della performance, però, nulla sarà come prima: tutte le cose troveranno infatti un nuovo ordine.
Con questa performance, Hannes Egger invita a vivere un'esperienza fisica consapevole all’interno delle mura domestiche, affrontando questa speciale situazione con ironia e consapevolezza, confrontandosi sull'ordine delle cose e, forse anche, sull'ordine del mondo. Con "Kitchen Performance o The Order of Things", Egger si chiede in che misura – in generale - le abitudini, le prospettive percepite e i criteri di ordinamento possono essere modificati e quanto devono essere adattate alle nuove circostanze. Il Virus Corona riscriverà l'ordine del mondo? Possiamo ripensare e riprogettare il mondo attraverso questa crisi, magari partendo dalla cucina di casa nostra?
Hannes Egger
Kitchen Performance or The Order of Things
File audio (6’18”)
2020
Foto: Hannes Egger