opera
La visione dell’IO
categoria | Grafica |
soggetto | Astratto |
tags | food, surrealismo, astratto, uovo, umano, io, cibo |
base | 70 cm |
altezza | 50 cm |
profondità | 0 cm |
anno | 2017 |
L'Opera è realizzata con la tecnica della fotomanipolazione, ovvero un mix di foto che ritagliate a collage per poi realizzare tutt'altro scenario.
Nell'opera vediamo In primo piano troviamo il guscio, freddo ed etichettato, che sarebbe la parte con cui noi ci mostriamo alla società attraverso omologazioni sociali.
In secondo piano l'albume, che è la parte che mostriamo quando ci apriamo alle persone più fidate, e qui emergono le nostre confusioni (attraverso questa sorta di mare agitato) ma anche i nostri punti di forza (attraverso il faro e le caravelle che sanno bene la direzione, alluedendo anche alla figura dell'uovo di Colombo)
In fine, il tuorlo, che è il nostro sole, il nostro Io totale, la parte più difficile da consolidare anche durante la cottura, la parte anche a noi sconoscita, ma che rappresenta sinceramente chi siamo per davvero
Nell'opera vediamo In primo piano troviamo il guscio, freddo ed etichettato, che sarebbe la parte con cui noi ci mostriamo alla società attraverso omologazioni sociali.
In secondo piano l'albume, che è la parte che mostriamo quando ci apriamo alle persone più fidate, e qui emergono le nostre confusioni (attraverso questa sorta di mare agitato) ma anche i nostri punti di forza (attraverso il faro e le caravelle che sanno bene la direzione, alluedendo anche alla figura dell'uovo di Colombo)
In fine, il tuorlo, che è il nostro sole, il nostro Io totale, la parte più difficile da consolidare anche durante la cottura, la parte anche a noi sconoscita, ma che rappresenta sinceramente chi siamo per davvero