No-People Boat

opera
No-People Boat
No-People Boat
categoria Performance
soggetto Politico/Sociale, Figura umana
tags porti chiusi, barcone, persone, migranti, politiche migratorie, accoglienza, human rights, democratic values
minuti 20
secondi 0
anno 2018
Quando nell’estate del 2018 sono stato selezionato per partecipare a Cartasia-Lucca Biennale, mi sono interrogato su come rendere più efficace il messaggio che cercavo di comunicare: la spersonalizzazione dei migranti, la loro riduzione semantica a un blob indiferrenziato, funzionale alla politica dei “porti chiusi” e, più in generale, alla (mala) gestione dei flussi migratori. Ho deciso quindi di intervenire su un’opera realizzata nel 2017. Il mio lavoro pittorico era consistito nell’estrapolare, sovradimensionare e rendere materia (cartone, pigmenti, manualità) una delle miriadi di immagini digitali che, giustamente, raccontano dei drammi e tragedie di questo fenomeno epocale, ma che purtroppo creano anche un “rumore”, un rimescolarsi con la massa di comunicazione indifferenziata che ci bombarda quotidianamente. Dovevo fare di più, rendere reale il messaggio, quindi legarlo al tempo, all’istante. Da qui la scelta di reificare il concetto della spersonalizzazione in atto, con un atto performativo: la cancellazione di tutti i volti dei migranti sul barcone.
artista
gianfranco gentile
Performer, Pittore, Verona
Foto del Profilo
opere simili
exibart prize N5
ideato e organizzato da exibartlab srl,
Via Placido Zurla 49b, 00176 Roma - Italy
 
web design and development by Infmedia

Sending

Accedi con le tue credenziali

oppure    

Hai dimenticato i tuoi dati?

Create Account

scopri ogni giorno le ultime notizie
nel mondo dell'arte, del cinema,
della moda e della cultura.
Inserisci la tua email e premi iscriviti.