opera
Notebook of an AI (Appunti di una intelligenza Artificiale)
| categoria | Video |
| soggetto | Politico/Sociale, Figura umana |
| tags | Intelligenza Artificiale, Artificial Intelligence |
| minuti | 13 |
| secondi | 50 |
| anno | 2021 |
Video digitale NFT multiplo di 10.
Un video, realizzato attraverso l'utilizzo di AI specializzate nella generazione di materiale audiovisivo a partire dalla sintesi vocale di testi, propone una interpretazione di alcuni esperimenti condotti tramite l'interazione tra l'autore e GPT 3, un modello di linguaggio autoregressivo pre-addestrato attraverso deep-learning, sviluppato dall'azienda californiana OpenAI.
Attualmente GPT-3 è il più ampio modello di linguaggio disponibile, contando 175 miliardi di parametri di apprendimento. Questa tecnologia è stata resa disponibile a partire dal Giugno 2020, attraverso un piano di accesso privato alla versione beta. Questo piano mira a condurre test per mitigare i potenziali effetti dannosi di GPT-3, che includono: "disinformazione, spam, phishing, abuso di processi legali e governativi, saggi accademici fraudolenti e pretesti di ingegneria sociale".
La maggior parte del materiale è stato generato e raccolto dall'autore Roberto Beragnoli nel periodo che va dal 3 al 9 Agosto 2021, durante la residenza artistica del progetto Equidistanze 2021 organizzato da Magazzeno Art Gallery.
Di fatto sarebbe quasi impossibile tracciare un confine netto tra il contributo creativo di un “autore” ed il testo generato da GPT-3. Il modello non ha un'identità propria, ma è un semplice strumento capace di individuare pattern, e quindi istruzioni sul tipo di testo da produrre, in base alle parole che riceve in input. L'intero processo si basa infatti su una continua “collaborazione” tra questi due soggetti, autore e macchina, entrambi frammentati e molteplici.
Durante questa interazione entra in atto un gioco di specchi dentro cui l'autore e l'intervento del modello si sovrappongono, in un dialogo continuo. Il risultato è la creazione di qualcosa che potrebbe essere descritto come un "testo collettivo", ma la cui struttura potrebbe ricordare molto da vicino un quaderno di appunti in cui sono raccolte riflessioni, dialoghi, racconti, poesie, sceneggiature teatrali.
Un video, realizzato attraverso l'utilizzo di AI specializzate nella generazione di materiale audiovisivo a partire dalla sintesi vocale di testi, propone una interpretazione di alcuni esperimenti condotti tramite l'interazione tra l'autore e GPT 3, un modello di linguaggio autoregressivo pre-addestrato attraverso deep-learning, sviluppato dall'azienda californiana OpenAI.
Attualmente GPT-3 è il più ampio modello di linguaggio disponibile, contando 175 miliardi di parametri di apprendimento. Questa tecnologia è stata resa disponibile a partire dal Giugno 2020, attraverso un piano di accesso privato alla versione beta. Questo piano mira a condurre test per mitigare i potenziali effetti dannosi di GPT-3, che includono: "disinformazione, spam, phishing, abuso di processi legali e governativi, saggi accademici fraudolenti e pretesti di ingegneria sociale".
La maggior parte del materiale è stato generato e raccolto dall'autore Roberto Beragnoli nel periodo che va dal 3 al 9 Agosto 2021, durante la residenza artistica del progetto Equidistanze 2021 organizzato da Magazzeno Art Gallery.
Di fatto sarebbe quasi impossibile tracciare un confine netto tra il contributo creativo di un “autore” ed il testo generato da GPT-3. Il modello non ha un'identità propria, ma è un semplice strumento capace di individuare pattern, e quindi istruzioni sul tipo di testo da produrre, in base alle parole che riceve in input. L'intero processo si basa infatti su una continua “collaborazione” tra questi due soggetti, autore e macchina, entrambi frammentati e molteplici.
Durante questa interazione entra in atto un gioco di specchi dentro cui l'autore e l'intervento del modello si sovrappongono, in un dialogo continuo. Il risultato è la creazione di qualcosa che potrebbe essere descritto come un "testo collettivo", ma la cui struttura potrebbe ricordare molto da vicino un quaderno di appunti in cui sono raccolte riflessioni, dialoghi, racconti, poesie, sceneggiature teatrali.
