opera
ORANGE MOOD
categoria | Fotografia |
soggetto | Paesaggio, Figura umana, Architettura |
tags | CANDID, LANDSCAPE, URBAN, STREETPHOTOGRAPHY, CITY, LIGHT, SHADOWS |
base | 60 cm |
altezza | 40 cm |
profondità | 0 cm |
anno | 2020 |
Digital Photography, 2020, Forex/paper
La città è un museo a cielo aperto dove il tessuto urbano si svela poco a poco ai nostri occhi, in una esperienza lenta a passo d'uomo.
Case, palazzi pubblici, giardini, cortili, balconi, labirinti di scale che collegano un piano all'altro... un eterogeneo intreccio di ingredienti in una scatola delle meraviglie che è la città.
Un luogo magico e familiare dove il tempo disegna lo spazio come in una tela da pittore iniziata e mai conclusa, consacrata alla eternità.
Quella patina dell'invecchiarsi delle cose si sedimenta fiera, come a impreziosire la loro storia, e traspira negli anfratti nascosti e poco frequentati, dove restano intatti il carattere e l'identità della città.
La città è un museo a cielo aperto dove il tessuto urbano si svela poco a poco ai nostri occhi, in una esperienza lenta a passo d'uomo.
Case, palazzi pubblici, giardini, cortili, balconi, labirinti di scale che collegano un piano all'altro... un eterogeneo intreccio di ingredienti in una scatola delle meraviglie che è la città.
Un luogo magico e familiare dove il tempo disegna lo spazio come in una tela da pittore iniziata e mai conclusa, consacrata alla eternità.
Quella patina dell'invecchiarsi delle cose si sedimenta fiera, come a impreziosire la loro storia, e traspira negli anfratti nascosti e poco frequentati, dove restano intatti il carattere e l'identità della città.